Dopo il comunicato della Lista Civica IOAMOSANTAMARINELLA, che sembra aver colto nel segno, il Sindaco dirama un dispaccio dando colpa a Città Metropolitana

La vicenda della piscina comunale continua ad animare il dibattito politico cittadino.
Dopo mesi di annunci e comunicati stampa, l’impianto del centro sportivo rimane ancora incompiuto e le
polemiche si accendono.
A riaprire la questione è stato Stefano Marino, esponente della lista civica IoAmoSantaMarinella, che ha
puntato il dito contro il sindaco Pietro Tidei.

“Il Sindaco ha gestito male la situazione della piscina comunale ed oggi minaccia denunce – ha dichiarato
Marino – Ha riempito comunicati stampa trionfalistici su un impianto che probabilmente non vedrà
realizzarsi… solo che stavolta il nastro in anticipo l’ha fatto tagliare a Gualtieri”.
Di fronte alle critiche, il primo cittadino ha replicato con un articolato comunicato stampa.
Tidei ha precisato che il Comune ha assolto pienamente ai propri doveri, realizzando e collaudando il primo lotto dei lavori.

La responsabilità dei ritardi – ha spiegato – sarebbe invece da attribuire esclusivamente a Città
Metropolitana di Roma Capitale, ente finanziatore del secondo lotto con un investimento di 3,2 milioni
di euro.
Il sindaco ha ricordato che lo scorso maggio, in occasione dell’inaugurazione del Palazzetto dello Sport, il
della Città Metropolitana e sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, aveva consegnato i lavori, ma da allora il
cantiere è rimasto fermo.
“Abbiamo chiesto la rescissione contrattuale con la ditta incaricata e non escludiamo un esposto alla Corte dei Conti per il danno erariale – ha dichiarato Tidei –.
Invito quindi l’aspirante consigliere inutile a rivolgere le sue polemiche a chi di competenza, perché il
Comune ha fatto ciò che doveva fare.”

La piscina comunale, attesa da anni dalla cittadinanza e dalle associazioni sportive del territorio,
rappresenta una struttura strategica per attività agonistiche e manifestazioni di interesse nazionale.
“Tra accuse incrociate e rimpalli di responsabilità -ribadisce Stefano Marino- resta per ora un’opera incompiuta. Dopo terrazza Giuliani, ospedale di prossimità e vari parchi chiusi, l’ennesima dell’Amministrazione Tidei”. Come dargli torto?
TalkCity.it Redazione Santa Marinella
