Il Consigliere d’opposizione: “Ne non verifichiamo le autorizzazioni si può addirittura configurare disastro ambientale!”
Santa Marinella torna al centro di una polemica incandescente.
Il consigliere comunale di opposizione Roberto Angeletti non molla la presa e torna ad attaccare l’amministrazione Tidei: “La sabbia riportata sotto la terrazza Giulianinon è di mare” – denuncia – chiedendo con forza trasparenza e documenti ufficiali.
“Ho chiesto più volte, anche in maniera ufficiale come dovuto al mio ruolo di consigliere comunale – sottolinea Angeletti – le certificazioni della sabbia, chi ha autorizzato il rifacimento e in che modo abbiano rettificato quella sabbia. Ma tutto tace”.
Il sindaco Pietro Tidei, dal canto suo, sui social ha liquidato le accuse definendo “fake news” le voci di sabbia sporca: “Ma quale sabbia da cantiere. È la stessa usata per il ripascimento delle spiagge di Ostia ed è accuratamente lavata”, ha replicato.
Parole che però non convincono l’opposizione. Angeletti rincara: “Strano atteggiamento quello del primo cittadino: invece di controllare e pretendere documenti dalla ditta che ha vinto l’appalto, si è affrettato a difenderla.
Già tre anni fa Tidei scriveva che sarebbe stata messa sabbia certificata ed opportunamente lavata, ma a noi risulta che la sabbia sia di tutt’altra natura.
Ancora aspetto la bolla richiesta al dirigente Mencarelli, ma la mia richiesta giace nel dimenticatoio.
Se le mie supposizioni risultassero corrette, si potrebbe configurare addirittura un reato di disastro ambientale”.
Il nodo della vicenda è semplice quanto clamoroso: perché il sindaco non esibisce le certificazioni e non mostra alla città i documenti che fugherebbero ogni dubbio?
In un Comune dove la fiducia dei cittadini si misura ormai a colpi di post su Facebook, basterebbe un atto ufficiale per chiudere la polemica. Ma il silenzio alimenta sospetti.
E allora la domanda resta: Santa Marinella è stata coperta da sabbia “buona” o da un materiale che rischia di compromettere l’ambiente e la salute?
Finché non arriveranno prove certe, la città rimane intrappolata in un duello politico fatto di accuse, social e – soprattutto – di misteri non chiariti.
TalkCity.it Redazione Santa Marinella
