“Ci saremmo aspettati una diversa sensibilità su un progetto che non ha colori politici e cha ha come unico obiettivo quello di avvicinare i giovani alla politica e preparare la futura classe dirigente della città.
La presenza dei consiglieri di minoranza tra i banchi del Consiglio avrebbe garantito oggi l’approvazione di questo provvedimento; hanno invece preferito far mancare il numero legale per ragioni puramente strumentali. E’ proprio questo modo di far politica che allontana noi ragazzi dalle istituzioni pubbliche e dalla politica in generale.