Tutela, cultura e gusto protagonisti al porto turistico; coinvolte scuole, istituzioni, associazioni e professionisti del territorio

Grande successo per la prima tappa della “Festa del Riccio e del Mare per la Loro Tutela”, evento organizzato dal Comune di Santa Marinella al Porto Turistico, con l’obiettivo di unire educazione ambientale, valorizzazione culturale e promozione gastronomica.
Dopo la prima edizione pilota dello scorso anno, la manifestazione ha preso una nuova forma, coinvolgendo scuole, istituzioni, associazioni e professionisti del territorio.

A sostenere l’iniziativa anche Paola Fratarcangeli, consigliera al marketing territoriale, e la consigliera regionale Marietta Tidei, promotrice della Legge sull’Etruria Meridionale.
Tra gli interventi di rilievo, quello del luogotenente Strato Cacace della Guardia Costiera, che ha ricordato il valore ecologico del riccio di mare e le attività di vigilanza svolte per la sua tutela.
Non solo scienza, ma anche gusto: grande entusiasmo per il contest culinario “Riccio di Mare Reinterpretato”, che ha visto sfidarsi chef, studenti e appassionati in una gara sostenibile, senza l’utilizzo del riccio.

In parallelo, la “Riccio Lounge” ha ospitato una masterclass di degustazione di pesce e olio guidata dall’esperta Simona Cognoli.
La seconda giornata ha valorizzato il ruolo dei giovani, grazie al coinvolgimento degli studenti dei percorsi ITS, laboratori divulgativi sul pesce fresco e le erbe spontanee, e momenti di approfondimento come il talk al “Salotto del Mare”,
incentrato sulle buone pratiche ambientali. Contributi significativi sono arrivati da Myriam Santilli (Lega Navale) e dal biologo marino Andrea Bonifazi, che ha illustrato il fenomeno delle specie aliene nei mari italiani.

La Festa del Riccio tornerà il 7 e 8 giugno, sempre al porto turistico, con nuove esperienze tra educazione, ambiente e sapori del mare.
Un appuntamento da non perdere per chi ama il territorio e vuole contribuire alla sua tutela.
Giorgia Iacomelli

