Vintage Scuba Days, la cui prima edizione venne realizzata nel 2016, vuole essere un punto di contatto tra le vecchie e le nuove generazioni di subacquei, per mantenere la memoria e promuovere la divulgazione e la conoscenza di questa attività che per alcuni è hobby, per altri lavoro e per altri ancora campo di ricerca e innovazione.
L’evento è promosso da Pippo Cappellano, tra i più apprezzati documentaristi subacquei a livello internazionale con al suo attivo migliaia di ore di immersione; ha iniziato ad immergersi negli anni ’50 ed è stato testimone di quello che definisce “Il taglio ombelicale con la superficie, quando i subacquei divennero finalmente liberi di respirare con un paio di bombole d’aria sulle spalle.”
Tra i momenti clou, la dimostrazione in acqua del livello tecnico raggiunto dalla telemedicina a cura del DAN; il racconto di Gianna Casazza, la prima biologa italiana che si è immersa nelle acque dell’Antartide; l’allarme sull’aumento del livello degli oceani spiegato dal geologo dell’INGV Marco Anzidei e molto altro ancora.
Vintage Scuba Days si svolge presso lo Skipper White in via della Rena 81 e nello specchio d’acqua antistante, dalle 9 alle 19 sia sabato 28 che domenica 29.
Vintage Scuba Days è realizzato con il Patrocinio del Comune di Trevignano Romano, di DAN – Divers Alert Network, HDS – Historical Diving Society Italia e del Premio Atlantide e con la collaborazione di CTS – Centro Tecnico della Subacquea, WAC – World Activity Com, Stefanelli Edilizia, Ireco e Ocean4Future.
Riceviamo e pubblichiamo.