Tragedia sfiorata nella mattinata di ieri in via Luigi Candoni, nel Municipio XI, dove alcuni cani randagi, tra
cui un pitbull, hanno inseguito e cercato di aggredire genitori e bambini davanti all’ingresso di un asilo
nido, nei pressi del parcheggio del deposito Atac.
Secondo quanto riferito da una nota della Lega in Assemblea Capitolina e in Municipio XI, gli animali
sarebbero fuggiti dal campo nomadi limitrofo.
Sul posto sono intervenuti la Polizia Locale e la vigilanza della rimessa Atac, che hanno riportato la calma e messo in sicurezza l’area.
Ma l’episodio, per la Lega, è solo l’ultimo di una lunga serie di criticità legate alla presenza del campo di via Candoni.
“La politica dell’attesa e dell’indifferenza ha fallito. Non è più tollerabile assistere a episodi di questo genere: serve un intervento immediato, risolutivo e definitivo”, incalzano i rappresentanti leghisti.
La richiesta è chiara: sgombero del campo nomadi e restituzione dell’area alla “legalità, dignità e sicurezza”.
E se il Comune non dovesse essere in grado di agire, la Lega propone anche una soluzione drastica: “Si
valuti con urgenza il coinvolgimento dell’Esercito. Non possiamo permettere che l’inerzia istituzionale
continui a mettere a rischio la vita di cittadini innocenti”.
Il caso rilancia il dibattito sulla gestione dei campi rom nella Capitale, in particolare su quello di Candoni,
da tempo oggetto di polemiche, segnalazioni e richieste di intervento da parte delle forze politiche e dei
residenti.
TalkCity.it Redazione