I giocattoli escono dalle camerette e abitano tutta la casa: dal 10 maggio a Roma la mostra di Federico Ghiso negli spazi di Castellucci Design Cucine Lube Aurelia

TOY STELLERS Forever Young, la mostra di Federico Ghiso che ritrae i giocattoli resi bambini grazie all’intelligenza artificiale, entra nel mondo del design con un’esposizione presso lo show room di Castellucci Design Cucine Lube Aurelia a Roma dal 10 maggio al 15 luglio.
L’iniziativa, a cura di Materiaprima, organizzata da Giorgia Leva (Executive Branding di Castellucci Design e Founder di Materiaprima), è un progetto che vuole aprire un varco tra l’esperienza della scelta del proprio spazio di vita e quella della conoscenza di sé stessi attraverso gli oggetti che scegliamo di custodire per sempre.
L’evento si sviluppa lungo un percorso espositivo di 4.000 mq, pensato per raccontare le ultime proposte del settore attraverso un’esperienza unica e coinvolgente.

“È un tributo ai giocattoli dell’infanzia capaci di abitare la fantasia e anche la casa.” – Dichiara così Giorgia Leva. Il giocattolo quindi esce dalle camerette, prende nuove forme e diventa un’opera d’arte che abita il quotidiano.”
Il concept prevede un percorso cross museale attraverso l’allestimento di diverse stanze tematiche, le moodboardrooms, ciascuna caratterizzata da uno stile specifico.
Le opere di Federico Ghiso saranno esposte in armonia con gli arredi, trasformando l’evento in un’esperienza interattiva che coniuga design, arte e narrazione.

Icona dell’evento sarà Barbie rappresentata attraverso le diverse stagioni della vita, celebrerà la
figura femminile e il suo ruolo nella società. In anteprima verrà esposta la nuova collezione dedicata ai supereroi visti al cinema e in tv.
Federico Ghiso, copywriter e direttore creativo, di mestiere scrive pubblicità e per passione colleziona giocattoli. Unendo la passione per le storie e quella per i giocattoli ha scritto Toystellers, un viaggio verso l’infanzia e al contempo proiettato nel futuro.
Dunque, dal libro è nata la mostra che ritrae i giocattoli citati nel libro resi bambini grazie all’intelligenza artificiale.

“Quello che cerco di esplorare con le opere della collezione Toystellers Forever Young non è il recupero della giovinezza. Ma è la ricerca del “Forever”. Per sempre, per me vuol dire dare una nuova vita ai compagni di gioco della nostra infanzia. Diventano oggetti di design che vivono con noi nei luoghi della casa che frequentiamo di più.”
Qui le parole di Mario Gerosa: “Nelle opere di Federico Ghiso viene nobilitato il giocattolo, che non è più un semplice souvenir della propria giovinezza, ma diventa a tutti gli effetti un oggetto artistico.
In tal modo il giocattolo, pur conservando la propria aura di oggetto della memoria da collezione, assume il significato e la personalità di un’opera d’arte complessa”.
Talkcity.it Redazione

