“I dati sui rifiuti di Roma parlano da soli: è assolutamente indispensabile procedere con la realizzazione del termovalorizzatore e bene sta facendo il sindaco Gualtieri a proseguire con determinazione in questa direzione.
Su un tema così urgente e molto sentito dai cittadini, non è possibile procedere con proposte che nulla
hanno di concreto come sta continuando a fare in questi giorni Donatella Bianchi, candidata presidente per il Lazio dei Cinque Stelle.
Parlare astrattamente di rafforzare la raccolta differenziata, che va comunque sicuramente incrementata, o
di piccoli impianti di recupero di materiali in alternativa al termovalorizzatore rappresenta l’ennesima presa in giro nei confronti delle esigenze dei romani in quanto non risolve il problema nel breve e medio periodo.
Basti pensare che in cinque anni al governo del Comune di Roma, la grillina Raggi sulla differenziata non ha prodotto alcun risultato (aveva promesso il 70% e a malapena si è arrivati al 43%).
Servono politiche serie, decisioni risolutive e l’impegno di tutti: tramite le leggi statali e quelle regionali, per la prima volta Roma dovrà chiudere il ciclo dei rifiuti all’interno del proprio territorio e lo farà con il
termovalorizzatore.
Altrettanto dovranno fare i sindaci delle altre province con soluzioni che individueranno collegialmente, come disposto dalla legge regionale recentemente adottata. Per governare bene serve concretezza, basta con le ricette da favola”.
Riceviamo e pubblichiamo