La giunta regionale del Lazio ha dato oggi il via libera all’istituzione della Zona Logistica Semplificata (ZLS); che metterà in stretta connessione 29 comuni del Lazio con le aree portuali di Civitavecchia; Fiumicino e Gaeta; gestite dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale.
L’istituzione della ZLS permetterà di mettere in campo una programmazione d’insieme sotto il profilo infrastrutturale e trasportistico, in grado di creare una forte interconnessione tra i porti e i comuni interni del territorio; aumentando così la capacità di attrazione di investimenti; la crescita della competitività delle imprese laziali e anche nuove opportunità occupazionali legate alla Blue Economy e all’eco-innovazione.
“I Comuni potranno essere tra i principali beneficiari delle misure previste dal Piano di Sviluppo Strategico. L’attrazione di nuovi investimenti ha come obiettivo quello di generare ricadute economiche e occupazionali immediate sui territori di insediamento; innescando fattori di sviluppo quali la domanda di ricerca, di innovazione e di formazione qualificata con cui le amministrazioni locali possono interagire.
Il rafforzamento degli aspetti infrastrutturali, con particolare riferimento alle connessioni ferroviarie e stradali previste dal piano regionale per Mobilità, Trasporti e Logistica; porterà benefici che vanno ben oltre il sistema logistico.
“L’istituzione di una Zona logistica semplificata (Zls) è una opportunità straordinaria per un territorio molto vasto e con grandissime potenzialità di sviluppo.
Grazie alla nuova programmazione 2021-2027, disporremo di risorse per oltre 1,8 miliardi di euro, sulle quali opererà una riserva specifica a favore delle imprese che appartengono ad aree, sulle quali riteniamo importante, realizzare interventi particolarmente incisivi; tra le quali sarà individuato anche il perimetro disegnato dalla zls, concentrandoci principalmente su un ricco programma di attrazione degli investimenti e di semplificazione amministrativa”