2,1 milioni per valorizzare l’invecchiamento attivo, l’Assessore ai Servizi Sociali: “I centri anziani sono presidi territoriali di inclusione e benessere”

La Regione Lazio ha pubblicato un nuovo avviso pubblico per promuovere l’invecchiamento attivo e valorizzare il ruolo degli anziani all’interno delle comunità locali. Con una dotazione finanziaria di oltre 2,1 milioni di euro, l’iniziativa è destinata alle Associazioni di Promozione Sociale (APS) impegnate nella gestione dei centri anziani comunali.
L’obiettivo è sostenere progetti che favoriscano la partecipazione delle persone anziane alla vita sociale, culturale e sportiva. Con la possibilità di migliorarne il benessere psico-fisico, la prevenzione della fragilità, l’autonomia personale e l’inclusione sociale.
Particolare attenzione sarà rivolta alla promozione dell’intergenerazionalità e alla valorizzazione del patrimonio relazionale e professionale maturato nel corso della vita.

«L’invecchiamento attivo è il processo che consente alle persone anziane di mantenere una partecipazione piena e consapevole alla vita sociale, culturale, civile, economica e sportiva, valorizzandone le competenze, le esperienze e le relazioni personali acquisite nel corso della vita».
Ha dichiarato Massimiliano Maselli, Assessore all’Inclusione sociale e ai Servizi alla persona della Regione Lazio.
Maselli ha inoltre sottolineato il ruolo centrale dei centri anziani come presidi territoriali di inclusione, socializzazione e promozione della salute.

Si sottolinea, dunque, la volontà della Regione di «sostenere e rafforzare la promozione dell’invecchiamento attivo attraverso la realizzazione di attività strutturate e inclusive nei contesti di vita quotidiana».
L’avviso rappresenta un ulteriore passo nel percorso di valorizzazione del protagonismo delle persone anziane. Un contributo fondamentale per la coesione sociale e il benessere collettivo del territorio laziale.
Giorgia Iacomelli Redazione Talkcity.it
