Calo dei raccolti dei foraggi per il 30 per cento. Un’altra grave problematica investe le aziende zootecniche della Regione Lazio già alle prese con l’emergenza peste suina africana che sta mettendo a dura prova gli allevamenti dell’Agro Romano e con il caro materie prime.
Ora tutto il settore zootecnico deve confrontarsi con la riduzione dei raccolti dovuta alla siccità in atto.
A rischio un settore primario e il paesaggio agrario regionale. Chiediamo che non si perda ulteriore tempo e che attorno a un tavolo istituzioni ed aziende si possano discutere di soluzioni a breve e lungo termine.
E’ necessario – spiega ancora il vicepresidente Pulcini – ripensare l’intero comparto agricolo e zootecnico alla luce dei mutamenti del clima”.
Riceviamo e pubblichiamo