“In una lunga seduta di Consiglio, ieri sera abbiamo approvato le variazioni al bilancio di previsione 2024-2026, che comprendono, tra gli altri punti, anche l’assegnazione dei fondi alla sanità privata relativi al periodo Covid per 56 milioni di euro. Un’azione prevista dal Decreto Ristori 2021 a cui non si era provveduto e che avrebbe messo a rischio tantissimi posti di lavoro.
Un provvedimento che, come ha giustamente sottolineato in aula l’assessore Righini, ha avuto il solo obiettivo del senso di responsabilità, lealtà e serietà”.