Il Lazio conferma il suo ruolo di protagonista nella transizione energetica e nell’innovazione. L’assessore Angelilli: “Crescono risorse, strumenti e opportunità per startup e investitori”

Nei giorni scorsi si è svolto a Roma, presso l’Auditorium del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), l’evento “Energia in Rete”, promosso dalla Regione in collaborazione con GSE e Cluster Tecnologico Nazionale Energia (CTNE), dedicato a strategie e misure per lo sviluppo del settore energetico regionale.
All’iniziativa hanno partecipato istituzioni, imprese, università, centri di ricerca e startup. L’evento ha confermato il cluster energia del Lazio come ecosistema di riferimento nazionale.
Dopo i saluti di Vinicio Mosè Vigilante (GSE), ha aperto i lavori Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria e Internazionalizzazione. Oltre a Lorenzo Tagliavanti (Camera di Commercio di Roma), Livio De Santoli (Sapienza Università di Roma), Laura D’Angelo (ENIVERSE Venture), Veronica Jorio (ENEL) e Giulia Monteleone (ENEA).

Claudia Vivalda (CTN Energia) e Francesco Marcolini (Lazio Innova) hanno illustrato il position paper sull’innovazione energetica nel Lazio. La mattinata è proseguita con interventi di investitori e manager di DEEP OCEAN CAPITAL, ENEL, GEOSIDE, MITO Technology Venture e SIRAM VEOLIA.
Le startup e PMI dell’ecosistema hanno presentato tecnologie innovative nei settori Produzione di Energia Verde, Sistemi di Accumulo, Digital Energy e Mobilità Sostenibile, nell’ambito del progetto “Potenziamento Rete Spazio Attivo”, finanziato dal PR Lazio FESR 2021/2027.
Il Lazio punta a diventare la prima regione italiana per innovazione nell’Industria Energetica con l’apertura dell’Acceleratore Cleantech, che favorirà open innovation, venture building e programmi di matching tra startup e grandi gruppi industriali.

Finanziamenti aggiuntivi arriveranno dal secondo bando Step e dai fondi di Venture Capital, con oltre 45 milioni di euro destinati al trasferimento tecnologico.
«La transizione energetica è una sfida che richiede la collaborazione di tutti. Il Lazio ha tutte le carte in regola per essere protagonista grazie a un ecosistema dinamico e aperto all’innovazione.
Continueremo a investire in ricerca, formazione e open innovation», ha dichiarato Roberta Angelilli, annunciando l’Acceleratore Cleantech per i primi mesi del 2026.

Giorgia Iacomelli. TalkCity.it Redazione
