Manovra di Bilancio, approvato in Commissione il percorso per la Zona Franca Doganale nel Basso Lazio. Il presidente Rocca: «Opportunità concreta di sviluppo per Latina e Frosinone»
Un passo avanti decisivo verso la Zona Franca Doganale nel Basso Lazio.
Con l’approvazione in Commissione Bilancio del Senato dell’emendamento inserito nella Manovra di Bilancio, prende ufficialmente avvio il percorso normativo che punta a istituire la misura nei territori delle province di Latina e Frosinone.
A esprimere soddisfazione è il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che in una nota sottolinea il valore strategico del risultato raggiunto.

«Esprimo soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento che avvia il percorso verso l’istituzione della Zona Franca Doganale nel Basso Lazio». Così afferma Rocca, definendo l’iniziativa un passaggio chiave per il futuro economico dell’area.
«Il risultato è frutto dell’impegno del senatore Nicola Calandrini, presidente della Commissione Bilancio, che ha seguito con determinazione un percorso parlamentare complesso e strategico».
Un lavoro che si inserisce pienamente nell’azione della Regione per offrire ai territori strumenti concreti di sviluppo.Questi strumenti rafforzano la competitività del sistema produttivo e attraggono nuovi investimenti.

La combinazione tra Zona Logistica Semplificata e Zona Franca Doganale rappresenta, per Rocca, una leva decisiva per colmare uno squilibrio storico.
«Le province di Latina e Frosinone hanno scontato per troppo tempo un divario rispetto ad altre aree del Paese. Oggi quel divario può essere colmato», evidenzia.
Il presidente accoglie con favore l’impegno di Parlamento e Governo su un percorso normativo «serio, coerente con il quadro europeo e orientato alla crescita».

Il Basso Lazio, sottolinea, possiede tutte le potenzialità per diventare un nodo logistico e industriale di rilievo, capace di sostenere l’export e creare occupazione di qualità.
«La Regione Lazio continuerà a fare la propria parte – conclude Rocca – lavorando in sinergia con Governo e Parlamento affinché questa misura arrivi rapidamente a compimento e produca benefici concreti per imprese e cittadini».
Giorgia Iacomelli. TalkCity.it Redazione
