Piano del traffico Cerveteri: sindaca, tecnici e Polizia Locale a confronto sulle criticità emerse dopo l’adozione del Piano in Giunta
Dopo l’adozione formale avvenuta lo scorso ottobre, il nuovo Piano Urbano del Traffico (PUT) entra nella fase operativa.
Nei giorni scorsi, in Sala Giunta, l’Amministrazione comunale ha incontrato i tecnici incaricati per discutere le prossime azioni. L’obiettivo è chiaro: intervenire sulle aree a maggiore criticità, migliorando sicurezza e mobilità.
Il Sindaco Elena Gubetti, insieme al Vicesindaco Riccardo Ferri, alla Comandante della Polizia Locale Cinzia Luchetti e al Delegato al PUT Pier Lucio Latini, ha ricevuto gli ingegneri Cera e Colicchia, redattori del piano.
Durante l’incontro sono stati analizzati i dati raccolti nei mesi scorsi.
Le informazioni, ottenute tramite sopralluoghi e studi condotti con il supporto della Polizia Locale, hanno evidenziato diverse zone ad alto scorrimento veicolare e una maggiore frequenza di incidenti.
Per questo motivo, l’Amministrazione sta valutando una serie di interventi mirati. Il piano punta a razionalizzare i flussi di traffico, ridurre i punti di conflitto e migliorare la sicurezza stradale su tutto il territorio.
Il Sindaco Elena Gubetti ha sottolineato come Cerveteri stia attraversando una fase di trasformazione urbana.
“È una città cresciuta, che ha bisogno di strumenti aggiornati e soluzioni moderne. Questo piano – ha spiegato – rappresenta un passo importante verso una mobilità più sicura e sostenibile.”
Infatti, il PUT è uno strumento previsto dall’articolo 36 del Codice della Strada. Serve a migliorare la circolazione, aumentare la sicurezza e rendere più efficiente la viabilità urbana.
In questo caso, sarà integrato con il Piano Regolatore vigente e con gli interventi del PEBA, il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche.
Inoltre, saranno considerati anche gli spostamenti dei pedoni e dei mezzi pubblici, non solo quelli delle auto private. Questo approccio inclusivo mira a una mobilità più accessibile e attenta all’ambiente.
Secondo quanto dichiarato dal Vicesindaco Riccardo Ferri, Cerveteri conta quasi 500 km di strade comunali. Nonostante ciò, il numero di incidenti annuali resta relativamente basso: tra 80 e 100 l’anno.
“Grazie a questo lavoro tecnico – ha spiegato Ferri – possiamo agire con precisione dove serve davvero. Il nostro obiettivo è migliorare la sicurezza per tutti, con soluzioni concrete e non improvvisate.”
Ferri ha infine ringraziato i progettisti, la Comandante Luchetti e il Delegato Latini per il lavoro svolto e per l’impegno costante.
Tuttavia, i sinistri tendono a concentrarsi in determinate zone. Proprio per questo, il Piano Urbano del Traffico individua queste aree come prioritarie per gli interventi.
Proprio ieri, 18 dicembre, si sono verificati due incidenti gravi: uno sulla A12 all’altezza di Cerveteri, dove un camionista è rimasto ferito in codice rosso, e uno sulla via Settevene Palo nel territorio di Bracciano.
Quest’ultimo non rientra nel piano del Comune di Cerveteri, ma conferma la pericolosità dell’intero asse viario che attraversa più Comuni del quadrante nord del Lazio.
L’incontro in Comune segna l’inizio della fase attuativa del piano. Nei prossimi mesi saranno definiti gli interventi da realizzare e le tempistiche.
Inoltre, sarà attivata una comunicazione diretta con i cittadini, per informare in modo chiaro e trasparente sulle modifiche previste alla viabilità. Nel frattempo, gli atti restano disponibili per la consultazione negli uffici del Comune.
Dino Tropea TalkCity.it Cerveteri
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
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