<<Si fa un gran parlare dell’uscita dalla Città Metropolitana e della Costituzione della nuova Provincia, denominata Porta d’Italia e questo a nostro modesto avviso ci fa gran piacere.
Sono tanti e di qualità gli interventi in merito.
Per quanto ci riguarda siamo già contenti così, perché finalmente un argomento di grande importanza per tutto il territorio, per troppi anni, tenuto da molti, sotto silenzio, quasi fosse scontato essere “feudo”di Roma, ora è sottoposto a molte verifiche.
Fu fatta una raccolta di firme che vide oltre 4000 cittadini sostenerla, con la passata Amministrazione fu presentata in merito una mozione presentata dall’allora Consigliere Grasso ed altra presentata dal Movimento 5 stelle ,approvata e spedita alla Regione Lazio, dalla quale si ebbe richiesta di chiarimenti.
Anche l’attuale Anministrazione nella fase iniziale del suo mandato approvó la proposta di uscita.
Per quanto riguardava il post uscita, si è parlato della Provincia di Civitavecchia, ritenuta non adeguata per il numero di abitanti e per estensione territoriale, poi della Provincia con Viterbo, anche se con denominazione Tuscia o Etrusca, ora della Provincia Porta d’Italia, ma tutte le ipotesi regolarmente vengono giudicate malamente.
Sicuramente influiscono tanti fattori,qualcuno forse giusto, ma la maggior parte fanno parte di convenienza e rivalità e politica, sta di fatto che il nostro territorio è sempre più nel degrado e destinato a ricevere sempre più servitù che cose atte a migliorare la qualità della vita.>>
Civitavecchia c’è.
Riceviamo e pubblichiamo