<<La decisione unilaterale di sospendere le trascrizioni complete ed integrali degli interventi dei consiglieri comunali nelle sedute della massima adunanza pubblica ha determinato una spaccatura insanabile tra maggioranza ed opposizione (non pervenuta la consigliera Puddu eletta quando ancora era la coordinatrice territoriale del circolo PD di Montalto e Pescia, poi dimessasi dall’incarico a febbraio 2023).
Il Presidente del Consiglio Emanuele Miralli si assumerà tutte le responsabilità del caso per questa scelta antidemocratica e contro la tanto decantata trasparenza di cui si riempiva la bocca la sua lista civica Idee in Comune.
Ricorreremo in tutte le sedi opportune per ripristinare il vecchio metodo di verbalizzazione adottato da anni.
Il Presidente del Consiglio ci ricorda insieme all’impegnatissimo Segretario Comunale l’art 56 del regolamento del consiglio comunale:
“Il verbale delle sedute contiene….. i punti principali delle discussioni, delle quali sono riportate in succinto le considerazioni e le conclusioni di ciascun oratore”.
Il Segretario Comunale, forse troppo preso dai numerosi incarichi ad interim che la Sindaca gli ha attribuito nel tempo, si dimentica però di citare il successivo articolo 57 che parla di registrazione delle sedute:
“Le sedute del consiglio comunale possono essere registrate su supporto magnetico. In tale caso, nel processo verbale non vengono riportati i punti principali delle discussioni, come previsto dal comma 1 del
precedente art. 56, ma si fa rinvio alla registrazione…. le registrazioni vengono successivamente trascritte su supporto cartaceo, avvalendosi anche di ditte specializzate.
Le trascrizioni su supporto cartaceo vengono tempestivamente, e comunque prima della approvazione
dei verbali nella seduta successiva, allegate ai verbali di deliberazione.”