Quattro consiglieri denunciano il disinteresse della Sindaca Socciarelli in un momento così grave: “Deve rendere noti i motivi della non potabilità e zittire i suoi fans che inducono a sottovalutare il problema”

<<Due agosto, la Sindaca Socciarelli emette l’ordinanza di non potabilità dell’acqua per Montalto
Capoluogo (escluso centro storico).
Spiega Talete spa che ci sono problemi di approvvigionamento ed occorre attingere da un nuovo pozzo.
Esegue delle analisi e chiede alla Sindaca di tutelare la salute dei cittadini con l’ordinanza. Nuovi esami
vengono eseguiti da Talete spa pochi giorni fa e gli esiti sono sempre negativi.
L’acqua rimane non potabile e non si può usare né per lavarsi i denti né tantomeno per cucinare.

Per le migliaia di cittadini senza acqua potabile viene predisposto un solo punto di distribuzione mediante
autocisterna in una piazza del paese.
Poco importa se fuori ci sono 35 gradi, se ci sono anziani, persone fragili o malate, chi vuole acqua
potabile deve arrangiarsi ed uscire di casa.
È chiedere troppo spendere soldi pubblici per predisporre un servizio di consegna domiciliare per i più
bisognosi ? o predisporre altri punti di distribuzione, magari al quartiere ex case enel o a quello di
rompicollo ?

Sembrano proposte logiche ma non per la Sindaca che lavora nella Sanità pubblica.
Per lei facciamo sciacallaggio e la sua principale se non unica preoccupazione è la perdita di consenso tra
elettori. Pensiero naturalmente condiviso dalla sua intera maggioranza chiusa in un imbarazzante silenzio.
Quindi dobbiamo pensare che chi comanda è il consenso. Le decisioni di Giunta vengono pensate in base
a quanti voti possono portare ? si fanno le cose che servono ai cittadini o quelle che hanno più
tornaconto elettorale ? si aiutano le associazioni con più iscritti perché sono più voti ? una strada in
periferia non merita asfaltatura perché porta poco consenso ?

Ma non capiscono che questi legittimi dubbi minano il rapporto di fiducia tra cittadino ed istituzioni ?
La perdita di consensi non deve neanche attraversare la mente di un amministratore pubblico perché
vanno fatte le cose giuste e necessarie.
Sull’acqua signora Sindaca ha sbagliato fin dall’inizio. Doveva dare notizia dell’ ordinanza con tutti i mezzi
anche con i vecchi manifesti e locandine o con megafono e automobile.

Doveva rendere noti i motivi della non potabilità e zittire i suoi fans che pur di tifare per lei inducono a
sottovalutare il problema. L’acqua non si deve bere e non si deve usare per cucinare e lei lo deve dire
mettendoci la faccia. Altro che perdita di consensi.
E sulle autobotti, se Talete spa non provvede, usi qualche migliaia di euro dei tre milioni di avanzo da voi
tanto sbandierati e porti l’acqua potabile in più zone del paese. E non dimentichi Pescia Romana.
Perché invece non fa niente ? Eppure ha nella sua giunta un ex presidente di Talete spa e come delegato
al turismo un suo dipendente.

In consiglio comunale abbiamo raccontato come l’estate scorsa non abbia emesso l’ordinanza di non
potabilità, come le chiedeva la Asl per il superamento del valore dell’arsenico in alcune zone del paese.
Forse anche in quel caso aveva più a cuore il consenso elettorale ?
A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca, diceva un noto politico.>>
Consiglieri Comunali Benni, Brizi, Corniglia, Di Giorgio
Riceviamo e pubblichiamo

cittadini