I biancocelesti battono il Monza per 5-1 grazie alla doppietta di Pedro e ai gol di Marusic, Castellanos e Dele-Bashiru.
La Roma trova la seconda vittoria consecutiva in trasferta battendo 0-1 il Venezia con il rigore di Dyabala.
La squadra di Baroni vince e convince: il risultato è anche abbastanza stretto per il numero di occasioni create e non finalizzate soprattutto nel primo tempo.
Nonostante il Monza sembra essersi arreso alla retrocessione, la Lazio dimostra che, senza emergenze di infortuni e con i suoi giocatori migliori a disposizione, può continuare a far sognare i tifosi come fatto nella prima parte di stagione.
Pedro, da poco tornato dall’infortunio, continua a stupire con un’ottima prestazione condita da una doppietta.
Anche la prestazione di Castellanos fa ben sperare; uno dei suoi due assist (quello per Pedro) è un gioiello per visione di gioco e tecnica.
All’attaccante argentino manca continuità nel gol; se riuscisse a migliorare questo aspetto potrebbe fare il salto di qualità che lo porterebbe ad essere tra i migliori centravanti in Italia.
L’unica nota negativa è il gol subito: la squadra di Baroni è riuscita a tenere solo una volta la porta inviolata nel 2025 contro il Verona, complice anche un Provedel in calo rispetto alle passate stagioni.
Sabato la Lazio ospiterà il Napoli capolista all’olimpico. Conte, dopo due pareggi consecutivi, non sarà tranquillo contro una Lazio che ha già vinto entrambi i precedenti di questa stagione.

La Roma ottiene i 3 punti con una prestazione non troppo convincente.
Nel primo tempo i giallorossi creano qualche occasione da gol senza concretizzare, ma il definitivo
vantaggio arriva nella ripresa grazie al rigore procurato da un instancabile Angelino, realizzato poi da
Dybala che fa 17/17 dal dischetto da quando veste la maglia della Roma.
Ranieri schiera una formazione inedita dando conferma di voler puntare forte sulla coppa.
Partono dal primo minuto Rensch e Douath: l’olandese non convince e da l’impressione che a Roma sia ormai impossibile vedere un terzino destro di alto livello.
Il centrocampista francese in prestito dal Salisburgo invece sembra davvero interessante, le condizioni del
suo riscatto purtroppo sono complicate considerando i problemi di fari play finanziario che la Roma dovrà
affrontare nelle prossime finestre di mercato.
Le dichiarazioni di Ghisolfi nel prepartita sono ancora una volta in contraddizione con quelle di Ranieri.
Entrambi sembrano confusi e danno quasi l’impressione di comunicare poco fra loro, smentendosi continuamente a vicenda. Il DS francese parla di difficoltà nell’agire sul mercato per via dei paletti accordati con la Uefa.
Tutto abbastanza discutibile pensando che fino a qualche settimana fa si parlava di un mercato invernale da fare in funzione dell’allenatore della prossima stagione, un allenatore prestigioso e di grande nome.
La domanda viene spontanea: un grande allenatore verrebbe a lavorare in una società così mal organizzata e priva di struttura forte?

Spostandoci nelle zone alte della classifica troviamo una lotta scudetto avvincente: il Napoli scivola in casa contro l’udinese e l’Inter ha l’opportunità di accorciare vincendo stasera contro la Fiorentina.
L’Atalanta di Gasperini è stata esclusa forse tropo presto dalle favorite ma adesso si trova solo cinque punti sotto la vetta.
La corsa alla Champions anche resta molto viva. Squadre più abituate a competere per l’Europa come Lazio, Milan e Juventus, dovranno vedersela con Bologna e Fiorentina che non sembrano avere intenzione di rallentare.
Massimo Buffa

Lazio e Roma