Ieri pomeriggio, un folto e qualificato pubblico ha avuto il piacere di ascoltare i giovani talenti dell’Orchestra giovanile Massimo Freccia diretta da Massimo Bacci in un programma, tutto mozartiano, che ha proposto due tra i concerti per violino e orchestra più amati per la brillantezza, il lirismo e la freschezza di quelle atmosfere create da quel genio precoce definito dal Grove Dictionary come “il compositore più universale nella storia della musica occidentale”.
Protagoniste assolute le giovani violiniste soliste: l’appena quindicenne Silvia Muscolino si è cimentata in una davvero sorprendente esecuzione del Quarto concerto in Re Maggiore K 218 a cui ha fatto seguito un bis con la Giga della Seconda Partita di J.S. Bach; a seguire il Terzo concerto in Sol Maggiore K 216 eseguito con piglio e grande personalità da Roberta Vaino, un’interpretazione che ha trascinato tutti in una lunghissima serie di applausi.