Continua senza sosta l’impegno sul campo – e sui cantieri – per documentare gli interventi di abbattimento e potatura che riguardano la voce viva degli alberi della nostra città.
Un lavoro che stiamo portando avanti anche insieme all’associazione Cura – Cittadini Uniti per Roma, sempre attenta al destino del verde urbano e alla salute dei suoi abitanti, umani e non.
Nelle ultime ore sono arrivate ai cittadini segnalazioni allarmanti dal IV Municipio, in particolare dal Parco Petroselli, dove sul sito del Comune di Roma era comparso un annuncio che parlava di 20 pini da abbattere e 7 lecci,
il tutto basato esclusivamente su perizie visive, cioè eseguite “a vista”, senza il supporto delle indispensabili prove strumentali.
Di fronte a una comunicazione così vaga e preoccupante, siamo andati subito a documentare.
Già ieri eravamo sul posto; oggi siamo tornati, forti anche della memoria ancora viva di quanto accaduto solo un giorno prima in via Me—dove due pini meravigliosi del viale tutelato sono stati abbattuti, un viale noto come “viale russo”, adiacente proprio al Parco Petroselli.
Al nostro arrivo nel parco ci siamo trovati davanti una ditta dotata di motoseghe e cestello, pronta a intervenire su alcuni lecci. Interventi che, per dimensione dei tagli e modalità operative, non si potevano certo definire semplici potature.
Abbiamo filmato e fotografato tagli di rami troppo grandi per rientrare nella normale manutenzione. Sul posto abbiamo ricordato agli operatori quanto previsto dal Regolamento del Verde, sollecitando maggiore attenzione e trasparenza.
È stato allora che ci è stato comunicato che l’abbattimento dei pini era stato provvisoriamente sospeso in attesa delle prove strumentali.
Una sospensione che, se confermata, rappresenta un piccolo passo avanti, soprattutto perché ieri avevamo proprio stigmatizzato l’assenza di qualunque verifica tecnica nel nostro precedente articolo.
Tuttavia, i cittadini non si accontentano e chiedono ciò che dovrebbe essere la norma: trasparenza sugli esemplari coinvolti.
Quali sono esattamente questi 20 pini? Quali i 7 lecci? Due pini – lo ricordiamo – sono già stati tagliati ieri in via Me.
Il parco è grande, e senza una mappa degli alberi in procinto di abbattimento è impossibile comprendere, controllare o anche solo discutere gli interventi annunciati.
I residenti chiedono inoltre di poter partecipare – o almeno assistere – alle prove di trazione, così da conoscere direttamente i risultati delle analisi che guideranno le decisioni.
È un atto di civiltà, oltre che una garanzia fondamentale per la tutela del patrimonio arboreo della città.
Nelle foto che pubblichiamo si possono vedere chiaramente le lesioni profonde lasciate sui lecci dal cantiere: ferite importanti su alberi che, almeno per ora, sono stati risparmiati dall’abbattimento.
Ad oggi, dunque, nessun abbattimento all’interno del Parco Petroselli; ieri, invece, come già detto, due pini sono stati eliminati nel viale adiacente.
Continueremo a vigilare, documentare e informare. Perché Roma ha bisogno dei suoi alberi, e i suoi alberi hanno bisogno che qualcuno dia loro voce.
Jacopa Stinchelli. La Voce degli Alberi