Mario Baccini su Ita Airways: “Zero esuberi per il cambio dell’appalto del catering”

“Non è ancora stata chiusa la vertenza Covisian, che ha generato il licenziamento di 543 dipendenti, che
sembra essere il turno di quelli del Catering, con cambio di fornitore in piena vigenza contrattuale e 424
lavoratori e rispettive famiglie a rischio.
Se ciò non bastasse si cercherà di spuntarla su Handling e manutenzione.
Queste dinamiche che minano nel profondo l’economia e la psiche dei lavoratori del comparto non sono
più tollerabili.

Non è più possibile restare a guardare quello che oramai sembra stia diventando la normalità.
Una società pubblica, come Ita Airways deve avere un approccio diverso e soprattutto una maggiore sensibilità verso i temi di natura sociale, tentando di costruire e non destabilizzare, attraverso cambi di appalto improvvisi e improntati solo al risparmio e ai tagli di personale.
Siamo al fianco dei lavoratori e vigileremo sulle vertenze in corso portando all’attenzione delle istituzioni,
questa delicatissima situazione, con la consapevolezza che in assenza di soluzioni, questa vertenza
rischia di esplodere”. Lo dichiara Mario Baccini.
Riceviamo e pubblichiamo

Non è più possibile restare a guardare quello che oramai sembra stia diventando la normalità.
Una società pubblica, come Ita Airways deve avere un approccio diverso e soprattutto una maggiore sensibilità verso i temi di natura sociale, tentando di costruire e non destabilizzare, attraverso cambi di appalto improvvisi e improntati solo al risparmio e ai tagli di personale.
Siamo al fianco dei lavoratori e vigileremo sulle vertenze in corso portando all’attenzione delle istituzioni,
questa delicatissima situazione, con la consapevolezza che in assenza di soluzioni, questa vertenza
rischia di esplodere”. Lo dichiara Mario Baccini.