L’amministrazione Comunale: “Non togliere, ma sanare una ferita che dura da anni”

Domani mattina, Giovedì 4 Settembre, l’amministrazione comunale incontrerà i vertici della Asl Roma 3 per discutere la carenza di medici di base sul territorio, un tema che da anni pesa sulla comunità.

Una questione non nuova, come ricorda il presidente del Consiglio Comunale di Fiumicino, Roberto Severini, che non ha usato mezzi termini:

«La carenza dei medici di base a Fiumicino, come purtroppo in tutta la Regione Lazio, è un problema atavico, che ci trasciniamo da tempo immemore, fin dai 10 anni della giunta Montino.

È una situazione annosa che, pur non di diretta competenza comunale ma regionale, ho affrontato in prima persona con i vertici del distretto di Fiumicino dell’Asl Roma 3, che ringrazio per la disponibilità, lo scorso maggio, chiedendo interventi a tutela dei nostri cittadini.

È in programma domani mattina un ulteriore colloquio per approfondire le possibili soluzioni ed attutire la problematica».

Il problema, sottolinea Severini, è percepito da tutti i cittadini senza distinzione:

«La carenza dei medici di base la viviamo tutti, indistintamente, sulla nostra pelle.

Ed è per questo che, appena insediati, abbiamo immediatamente lavorato per tentare di sbloccare una impasse che coinvolge tutto il Paese e su cui il Comune poco può fare se non farsi parte attiva stimolando Asl e Regione,

che hanno ereditato una disastrosa gestione della sanità pubblica e che, con molta solerzia, stanno provando a risollevare».

L’attuale amministrazione, con un approccio diverso dal passato, vuole segnare una discontinuità: non sottrarre, ma ricucire.

Non cancellare, ma sanare. Una volontà che si traduce nel farsi promotori di un dialogo serrato con Asl e Regione per restituire al territorio la normalità di un servizio essenziale.

L’incontro di domani non avrà certo la bacchetta magica, ma i cittadini chiedono impegni concreti e soprattutto tempi certi.

La sanità territoriale è la prima difesa della salute pubblica e senza medici di base il sistema rischia il collasso.

Talk City seguirà da vicino gli sviluppi, perché il diritto alla salute non è un favore, ma un principio sancito dalla Costituzione. Un principio che deve valere per tutti.

La carenza dei medici di base inclusi i pediatri è un problema reale e tangibile che riguarda non soltanto Fiumicino ma l’intera Regione Lazio e buona parte del Paese.

Non si tratta di una questione nuova, bensì di una difficoltà che viene da lontano e che oggi pesa sulle famiglie, sugli anziani e su chiunque abbia bisogno di un punto di riferimento sanitario sul territorio.

È giusto riconoscere che l’attuale amministrazione comunale si sta facendo parte attiva per stimolare Asl e Regione.

È altrettanto doveroso ribadire che il diritto alla salute è garantito dalla Costituzione e non può essere oggetto di rimandi o rinvii.

Aula Consiliare Fiumicino

I cittadini attendono risposte concrete, soluzioni efficaci e tempi certi. In questo, la collaborazione istituzionale diventa l’unica strada possibile:

non servono polemiche, ma la volontà comune di sanare una ferita che dura da troppo tempo.

Dino Tropea. TalkCity.it Redazione Fiumicino

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