L’unico italiano coinvolto nella ricerca e studio internazionale sui pianeti giganti
È firmato anche da un cittadino di Palidoro, nel Comune di Fiumicino, il nuovo studio internazionale sui pianeti giganti con orbite eccentriche, accettato dalla prestigiosa rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.
Giuseppe Conzo, astrofilo e divulgatore scientifico del Gruppo Astrofili Palidoro, è l’unico italiano coinvolto nella ricerca condotta con il team SG1 del satellite TESS (Transiting Exoplanet Survey Satellite).
Lo studio ha analizzato un campione di 76 pianeti simili a Saturno per massa e dimensioni, rivelando che la loro migrazione verso le regioni interne del sistema planetario non dipende solo dall’orbita ellittica,
ma anche da complesse interazioni gravitazionali con altri pianeti. Un risultato che apre nuove prospettive sulla formazione dei sistemi planetari.
Conzo, già noto per precedenti ricerche e per la scoperta di un esopianeta a 300 anni luce dalla Terra, si conferma figura di spicco della citizen science italiana.
Attraverso il Gruppo Astrofili Palidoro promuove da anni la passione per il cielo nelle scuole e tra i giovani.
“Anche gli astrofili possono contribuire alla scienza”, sottolinea l’associazione, “soprattutto in un’epoca in cui il confine tra scienza professionale e passione individuale è sempre più sfumato grazie alla citizen science”.
TalkCity.it Redazione
Giuseppe Conzo, astrofilo e divulgatore scientifico del Gruppo Astrofili Palidoro, è l’unico italiano coinvolto nella ricerca condotta con il team SG1 del satellite TESS (Transiting Exoplanet Survey Satellite).
Lo studio ha analizzato un campione di 76 pianeti simili a Saturno per massa e dimensioni, rivelando che la loro migrazione verso le regioni interne del sistema planetario non dipende solo dall’orbita ellittica,
ma anche da complesse interazioni gravitazionali con altri pianeti. Un risultato che apre nuove prospettive sulla formazione dei sistemi planetari.
