La Consigliera di Fratelli d’Italia: “L’opposizione strumentalizza. Noi lavoriamo per le famiglie, non per i titoli sui giornali”

In Commissione Scuola, Sport e Cultura di ieri abbiamo affrontato un tema concreto e molto sentito: quello dei posti disponibili negli asili nido.

Come Amministrazione avevamo già annunciato la volontà di ridurre il più possibile le liste d’attesa, per dare una risposta alle famiglie del territorio.

Grazie al lavoro congiunto con gli uffici e al dialogo con i nidi privati accreditati, siamo riusciti a trovare 12 nuovi posti disponibili, permettendo così ad altrettanti bambini di accedere al servizio educativo.

Un risultato che, seppur parziale, rappresenta un passo importante nella direzione giusta: quella di un’Amministrazione che ascolta, che agisce e che risolve i problemi, invece di limitarsi a commentarli.

È curioso vedere chi oggi grida allo scandalo sulle tariffe, quando è ben noto che l’accreditamento dei nidi, introdotto lo scorso anno, è stato un atto dovuto e necessario per permettere al Comune di partecipare ai bandi regionali,

ottenere incentivi e soprattutto scaricare sulla Regione Lazio le spese di gestione, alleggerendo così il bilancio comunale.

Quell’accreditamento ha portato a una standardizzazione delle rette a livello regionale: ciò significa che non è possibile per l’Amministrazione intervenire direttamente per abbassare le tariffe, pena l’andare contro le normative della Regione stessa.

Lo scorso anno si è potuto agire in via straordinaria, perché il provvedimento era in corso d’opera; oggi non è più consentito, e chi sostiene il contrario o non conosce le regole o, peggio, le ignora volutamente per fare polemica.

Come a Presidente della Commissione posso annunciare che il Comune sta già lavorando per trovare soluzioni di sostegno alle famiglie con redditi più bassi, valutando un contributo specifico per le fasce più deboli, con un ISEE inferiore, per alleviare il peso economico delle rette.

Gli uffici sono al lavoro per costruire una misura equa e concreta. Questo è il modo in cui noi intendiamo fare politica: non con le chiacchiere, ma con i fatti.

L’opposizione può continuare a fare comunicati, noi preferiamo continuare a fare sopralluoghi, riunioni e proposte concrete. La differenza è semplice: c’è chi parla di scuola e chi lavora per la scuola.

Federica Cerulli, Consigliere Comunale Fratelli d’Italia – Presidente Commissione Scuola Comune di Fiumicino

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