La Consigliera Comunale di Fratelli d’Italia; una voce autorevole sul rispetto della libertà di scelta e sulla differenza di genere

La recente Finale Regionale di Miss Italia Lazio 2025, ospitata a Piazzale dell’Unione Europea all’interno della rassegna Sere d’Estate 2025,

ha acceso un dibattito politico che va oltre l’evento in sé, toccando temi profondi come la percezione della donna nella società e la lotta agli stereotipi di genere.

In questo contesto, è emersa con forza la posizione della consigliera comunale Federica Cerulli, rappresentante di Fratelli d’Italia all’interno del consiglio di Fiumicino.

Con parole ferme e chiare, Cerulli ha difeso il valore di una manifestazione storica come Miss Italia, ma soprattutto ha ribadito un principio fondamentale: il rispetto della libertà di scelta e dell’autodeterminazione delle donne.

Secondo la consigliera, associare un concorso di bellezza a fenomeni di violenza di genere non solo è

improprio, ma rischia di banalizzare un tema drammatico che le istituzioni affrontano quotidianamente

con progetti, servizi e iniziative concrete a tutela delle donne.

Un punto di vista che mette in luce la sua sensibilità politica e sociale, capace di distinguere tra intrattenimento e questioni strutturali legate alla parità di genere.

“Dare per scontato che una ragazza che sfila lo faccia per compiacere modelli retrogradi significa non rispettare la sua libertà di scelta” – ha sottolineato Cerulli – evidenziando come le partecipanti siano giovani donne consapevoli e autonome, non vittime inconsapevoli di un sistema.

Questa visione ribalta uno stereotipo ancora diffuso: quello della donna fragile, manipolata o subordinata.

Al contrario, la consigliera evidenzia come le nuove generazioni, sia femminili che maschili, abbiano

strumenti e capacità per autodeterminarsi e scegliere liberamente le proprie esperienze, anche attraverso

concorsi come Miss o Mister Italia.

La difesa di Cerulli non si limita al singolo evento, ma si inserisce in un discorso più ampio sulla differenza di genere:

non esistono scelte giuste o sbagliate a priori, esiste la libertà delle persone di decidere per sé stesse

senza essere etichettate o giudicate.

In questo senso, la posizione della consigliera di Fratelli d’Italia assume un valore politico e culturale che

va oltre le polemiche contingenti, toccando un nodo cruciale del dibattito contemporaneo:

garantire pari dignità e pari rispetto a ogni cittadina e cittadino, senza cadere in forzature ideologiche.

Il suo intervento dimostra come sia possibile difendere le tradizioni e gli eventi popolari, senza rinunciare

a un approccio moderno e rispettoso verso le donne,

la loro autonomia e il loro diritto di vivere esperienze anche leggere, come un concorso di bellezza, senza

subire strumentalizzazioni.

In un’epoca in cui la battaglia contro la violenza di genere è centrale e imprescindibile,

la voce di Federica Cerulli ricorda che il primo passo per combattere ogni forma di discriminazione è proprio riconoscere e rispettare la libertà delle donne di scegliere chi essere e cosa fare.

TalkCity.it Redazione Fiumicino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *