Ridisegnata la mappa verde del territorio… i cittadini ringraziano

Nei prossimi anni Fiumicino sarà al centro di un progetto importante che riguarda tutti i cittadini del litorale nord di Roma: lo sviluppo dell’aeroporto “Leonardo da Vinci” e la riperimetrazione della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano.
Due temi delicati che, grazie a un percorso trasparente e partecipato, stanno dimostrando che ambiente e sviluppo possono andare nella stessa direzione.
Il progetto di crescita dell’hub romano non prevede cementificazioni indiscriminate, ma una riqualificazione profonda dell’esistente, con investimenti pari a 9 miliardi di euro, tutti a carico della società di gestione ADR, senza impatto sui conti pubblici.

Tra le novità più rilevanti:
- riduzione del rumore fino all’80% nelle zone abitate, grazie al riassetto delle piste di volo e all’uso limitato della pista più vicina alle case;
- migliore qualità dell’aria e meno traffico aereo sopra i centri abitati, spostando le rotte su aree meno sensibili;
- più lavoro stabile: oggi l’aeroporto dà occupazione a oltre 50.000 persone, con numeri in crescita.
Contrariamente a quanto qualcuno sta cercando di far credere, la Riserva Naturale Statale del Litorale Romano non verrà ridotta. L’intervento riguarda meno dell’1% del totale (150 ettari su 16.000), ma sarà compensato con nuove aree verdi, più accessibili e valorizzate.

Il principio è chiaro: nessuna perdita di territorio protetto, ma una sua riorganizzazione per renderlo più fruibile, curato e integrato nel contesto urbano.
Sono previsti:
- percorsi ciclopedonali e biovie verdi;
- nuovi spazi per famiglie, camminatori e sportivi;
- zone naturalistiche attrezzate e tutelate, a beneficio di tutti.
Uno dei punti di forza del progetto è la nascita di un Parco Archeologico di 85 ettari, più grande di Villa Borghese, nella zona sud dell’aeroporto.
Un’area straordinaria, che collegherà il Porto di Claudio e Traiano, Monte Giulio e il Museo delle Navi, permettendo a residenti e turisti di scoprire un pezzo importante della nostra storia, in un ambiente rigenerato e accessibile.
Il Masterplan di Fiumicino, attualmente in fase di dibattito pubblico, vuole dimostrare come sia possibile crescere rispettando il territorio. Anzi, può diventare una risorsa per i cittadini, migliorando servizi, occupazione e vivibilità.
Corrado Orfini

