Dal 1° gennaio 2023, sarà obbligatoria l’etichettatura ambientale degli imballaggi. L’etichetta identificherà la tipologia, la natura e i codici del materiale di cui è composto l’imballaggio e indicherà la corretta destinazione finale – come smaltirlo e in quale raccolta conferirlo -, per facilitarne il riutilizzo, il recupero e il riciclo. A ricordare l’obbligo, che scatta dopo quattro proroghe, è CNA Sostenibile, che ha attivato un servizio di informazioni e assistenza alle imprese.
La norma interessa una platea ampia: oltre ai produttori e agli importatori, tutti coloro che utilizzano imballaggi per confezionare e commercializzare le merci.