“L’arsenale di Civitavecchia” protagonista alla mostra di antiquariato a Palazzo Barberini

Dal cuore di Roma si accende un viaggio attraverso duemila anni di arte, che unisce l’eredità dell’antichità alle avanguardie del Novecento.
Si è inaugurata oggi, nelle prestigiose sale di Palazzo Barberini, la seconda edizione di “Arte e Collezionismo a Roma”, rassegna di antiquariato organizzata dall’Associazione Antiquari d’Italia, che fino al 23 settembre offrirà al pubblico un percorso denso di capolavori.
Tra le opere di maggior rilievo spicca “L’arsenale di Civitavecchia” (1668), dipinto a quattro mani da Viviano Codazzi e Filippo Lauri, testimonianza del ruolo strategico della città portuale nello scenario barocco e della sua importanza nelle rappresentazioni artistiche dell’epoca.

L’opera si inserisce in un contesto espositivo di straordinaria varietà: dal “Ritratto di bambino” di
Medardo Rosso, pioniere della scultura moderna, alle tele evocative di Giacomo Balla, Alberto Savinio e
Renato Guttuso, passando per una “cariatide” di Amedeo Modigliani e un bozzetto di Antonio Canova.
Non mancano i grandi maestri del Cinquecento e Seicento – Giovanni Battista Paggi, Bernardo Strozzi, il
Cavalier d’Arpino – insieme a preziose arti decorative, a dimostrazione della ricchezza e della continuità
della tradizione antiquariale italiana.
Le 63 gallerie italiane e internazionali coinvolte hanno portato a Roma opere di altissimo pregio, alcune note e già studiate, altre del tutto inedite, alimentando così un dialogo tra ricerca, collezionismo e divulgazione.

La manifestazione, come sottolineato dal presidente dell’Associazione Antiquari d’Italia Bruno Botticelli,
non si limita a essere una mostra-mercato:
è un vero e proprio “salotto culturale”, luogo d’incontro tra studiosi, appassionati e collezionisti, con
l’ambizione di consolidare il ruolo di Roma quale capitale europea dell’antiquariato.
Quest’anno, inoltre, la rassegna assume un significato particolare alla luce del recente provvedimento
governativo che ha ridotto l’IVA sulle cessioni e importazioni di opere d’arte dal 22% al 5%, misura
destinata a incidere sul mercato e a favorire nuovi scambi e investimenti.

La mostra sarà visitabile dal 20 al 23 settembre, con orario continuato dalle 11.00 alle 20.30 (chiusura anticipata alle 18.00 il 23 settembre).
Un’occasione imperdibile per riscoprire capolavori senza tempo e lasciarsi sorprendere da opere mai viste prima, in uno dei luoghi più suggestivi della capitale.
TalkCity.it Redazione Civitavecchia
