Finanziata dalla Regione Lazio la pedana che consente accessibilità al mare a persone disabili e anziani

È entrato ufficialmente in funzione oggi, presso la spiaggia della Marina, il sistema Seatrac, una pedana automatizzata che consente alle persone con disabilità di accedere al mare in autonomia e sicurezza.

L’intervento, realizzato grazie a un finanziamento della Regione Lazio, rappresenta un passo concreto verso l’abbattimento delle barriere architettoniche e il diritto alla piena fruizione del litorale cittadino.

Oltre al Seatrac, l’Amministrazione comunale ha installato anche una nuova rampa di accesso, contribuendo così a rendere la spiaggia più inclusiva e facilmente accessibile non solo alle persone con disabilità, ma anche agli anziani, ai genitori con passeggini e in generale a tutti i cittadini.

«Quella di oggi è una bella giornata per la città – ha dichiarato il Sindaco Marco Piendibene –. La spiaggia è un bene comune e deve essere davvero di tutti.

Questo nuovo sistema di accesso rappresenta un segnale concreto di attenzione e di civiltà, che va nella direzione di una città più accogliente, più giusta e più moderna.

Continueremo a lavorare per rimuovere ogni ostacolo alla piena partecipazione dei cittadini alla vita della comunità, a partire dai diritti fondamentali come quello al tempo libero e alla socialità.»

Soddisfatto anche l’Assessore all’Ambiente Stefano Giannini, che sottolinea l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato nella realizzazione dell’intervento:

«Ringrazio la Regione Lazio per il finanziamento che ha consentito l’acquisto del Seatrac e rivolgo un ringraziamento particolare allo stabilimento Prima Spiaggia,

che ha collaborato in maniera preziosissima, svolgendo un lavoro egregio per rendere possibile l’installazione e la gestione di questo strumento.

Il nostro impegno per un ambiente più accessibile prosegue, e questo risultato ne è una dimostrazione concreta.»

L’Amministrazione comunale invita cittadini e visitatori a fare un uso consapevole e rispettoso del sistema Seatrac,

patrimonio di tutti, con l’auspicio che possa diventare un modello di accoglienza e inclusione replicabile su tutto il litorale.

Comunicato stampa del Comune

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *