Ottima impressione oggi nel corso dell’audizione alle Camere; domani la nomina a presidente dell’Autorità Portuale sembra solo una formalità

L’ingegner Raffaele Latrofa, attuale vicesindaco di Pisa, ha lasciato oggi un’ottima impressione nel corso della sua audizione davanti alla IX Commissione della Camera dei Deputati
per la nomina a presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale, che gestisce gli scali strategici di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.
Proposto dal ministro Matteo Salvini con l’intesa del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, Latrofa ha esposto con lucidità e competenza il suo profilo tecnico e amministrativo, fugando ogni dubbio circa la sua adeguatezza per un incarico tanto delicato.

Il suo intervento è stato convincente, equilibrato, concreto. A questo punto, la nomina appare ormai scontata, e l’ufficialità prevista per domani sarà solo il sigillo su un profilo che ha messo d’accordo quasi tutti.
Nel suo intervento, Latrofa ha illustrato un curriculum di assoluto rilievo, ricordando il ruolo da
protagonista nella gestione di oltre 150 milioni di euro in opere pubbliche a Pisa, molte delle quali
finanziate con fondi PNRR.
Non solo: ha evidenziato la sua attività nell’ambito delle infrastrutture portuali,
citando gli interventi a Viareggio e la redazione del piano operatore portuale, oltre alla sua esperienza
nella Commissione tecnica VIA-VAS del Ministero dell’Ambiente, dove ha seguito progetti portuali da
Napoli a Trieste, da Olbia a Porto Marghera.

Con uno stile sobrio e pragmatico, Latrofa ha sottolineato l’importanza di una leadership collaborativa,
capace di fare squadra e valorizzare le risorse interne della macchina amministrativa.
Ha parlato della necessità di una governance inclusiva, in grado di far fronte con prontezza alle scadenze
ravvicinate del PNRR e alle sfide della transizione energetica e digitale. Parole che hanno convinto anche i
più scettici.
In un momento così delicato per lo sviluppo dei porti del Tirreno centrale, il suo profilo appare sempre
più come la scelta giusta al momento giusto: una figura tecnica con esperienza politica, in grado di
coniugare visione strategica e operatività immediata.

Con il voto atteso per domani, Latrofa è a un passo dalla presidenza.
E a giudicare dalla reazione positiva raccolta oggi in Commissione, si tratta di una nomina che potrà
garantire finalmente slancio, competenza e stabilità a uno dei più importanti snodi marittimi e logistici
del Paese.
TalkCity.it Redazione
