Si è insediato ieri Raffaele Latrofa, nuovo Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale: “Incarico con responsabilità e profonda motivazione”

È ufficiale: Raffaele Latrofa è il nuovo Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, subentrando alla guida dei porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.
La nomina è arrivata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, e l’insediamento si è tenuto ieri mattina presso la sede dell’AdSP a Molo Vespucci.
«Assumo questo incarico con grande senso di responsabilità e profonda motivazione – ha dichiarato Latrofa – consapevole dell’importanza strategica che questo sistema portuale riveste per l’Italia centrale e per l’intero Mediterraneo».

Nel suo messaggio di insediamento, Latrofa ha sottolineato la volontà di assicurare continuità amministrativa, riconoscendo il lavoro svolto da chi lo ha preceduto.
«Chi rappresenta le istituzioni – ha detto – ha il dovere di rispettare e valorizzare il lavoro svolto in precedenza.
Il mio approccio sarà quello di continuare ciò che è stato fatto bene e, dove possibile, migliorare ciò che è migliorabile».

L’ingegnere pisano, già assessore e con una lunga esperienza in ambito pubblico e infrastrutturale,
presenterà ufficialmente le linee guida del suo mandato nel corso di una conferenza stampa
convocata per domani venerdì 1 agosto alle ore 11, presso la Sala Comitato dell’AdSP.
Il nuovo dirigente giunge a Molo Vespucci dopo mesi di incertezze e indiscrezioni, durante i quali si
sono susseguiti diversi nomi e ipotesi, spesso date per certe, generando scetticismo tra gli addetti ai
lavori.
A pesare è stata, in particolare, la percezione di una scarsa esperienza specifica in ambito portuale, che
ha alimentato dubbi e riserve.

Tuttavia, l’insediamento di Raffaele Latrofa rappresenta oggi una reale opportunità: quella di
dimostrare sul campo, al di là dei curricula, concretezza, visione e capacità di ascolto.
L’ex vicesindaco di Pisa si trova ora al centro di grandi aspettative, chiamato a misurarsi con le sfide
cruciali del sistema portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale, in una fase che richiede decisioni
rapide e strategiche per il rilancio dello scalo di Civitavecchia e dell’intero territorio.
La comunità portuale, le istituzioni e gli operatori economici attendono segnali chiari e un cambio di passo, pronti a collaborare ma anche a vigilare.
La fase commissariale sarà dunque un banco di prova determinante per guadagnare la fiducia del comparto e porre le basi per una presidenza solida e credibile.
Corrado Orfini
