In diretta a TalkCity WebRadio Gianni Moscherini e Mario Benedetti
Durante una diretta di Talkcity Webradio, il dibattito sui lavori in corso al porto di Civitavecchia si è acceso grazie agli interventi di Gianni Moscherini – ex presidente dell’Autorità di Sistema Portuale e due volte sindaco della città – e dell’imprenditore Mario Benedetti, civitavecchiese doc.
Al centro della discussione: il nuovo progetto dell’entrata a sud, che sta già modificando in maniera significativa il volto della marina cittadina.
Il primo elemento che salta agli occhi – e che sta facendo discutere – è il lungo muro realizzato sul mare, parte integrante del nuovo varco di accesso.

Una barriera che, oltre a mutare radicalmente il panorama, impedisce ai cittadini di godere di uno degli spettacoli naturali più amati: il tramonto sul mare dalla marina.
E non è tutto: quella visibile oggi è soltanto metà dell’opera. È infatti previsto un secondo muro a largo, che servirà a creare un corridoio per permettere l’ingresso agli yacht di grandi dimensioni.
Moscherini e Benedetti hanno sottolineato come il progetto, pur costando milioni di euro, non avrà un ritorno tangibile sull’economia cittadina.

Non si tratta infatti di un ampliamento dei posti barca, che avrebbe potuto favorire il turismo nautico e l’indotto locale, bensì di una semplice facilitazione all’entrata delle imbarcazioni di lusso.
Un altro punto critico riguarda la costruzione di una strada centrale all’interno del porto, che dividerà in due la darsena.
Secondo i critici, ciò renderà complicato e in alcuni casi rischioso il passaggio da una parte all’altra.

Un esempio emblematico: le imbarcazioni dei Vigili del Fuoco destinate a intervenire nelle aree per gli yacht saranno costrette a uscire in mare aperto e rientrare dall’entrata a sud, rallentando potenzialmente operazioni di emergenza.
Durante la diretta, Moscherini ha ricordato come, durante la sua presidenza, questo stesso progetto fosse già stato bocciato.
All’epoca era previsto un ponte levatoio che avrebbe garantito il passaggio interno tra le aree portuali, soluzione che oggi sembra essere stata accantonata.

Oltre agli aspetti tecnici ed economici, il tema centrale resta quello della partecipazione e trasparenza.
Molti cittadini lamentano infatti un totale disinteresse da parte dell’amministrazione comunale nel comunicare i dettagli dell’opera e, soprattutto, nel tutelare beni storici legati all’identità della comunità.
Un esempio emblematico è l’antemurale, da sempre vissuto con affetto dai civitavecchiesi e oggi percepito come sacrificato in nome di un progetto calato dall’alto.
TalkCity.it Redazione Civitavecchia
