Il segnale del Commissario è importante; il porto non può restare chiuso su sé stesso, ma deve dialogare con la città e con chi la rappresenta nella società civile

Un segnale chiaro, forte e inequivocabile arriva dal commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale, Raffaele Latrofa, in risposta alla lettera aperta dell’associazione civica “Civitavecchia C’è”:
il porto non può restare chiuso su sé stesso, ma deve dialogare con la città e con chi la rappresenta nella società civile.
Nel comunicato ufficiale indirizzato all’associazione, Latrofa non si limita a un riscontro formale, ma esprime un sincero apprezzamento per il ruolo civico dell’organizzazione, sottolineando l’importanza di ascoltare una voce attiva da oltre trent’anni nella vita pubblica cittadina.

Al centro della discussione, il progetto di apertura a sud del Porto di Civitavecchia, che coinvolge anche l’area della Marina e che ha suscitato dubbi e richieste di chiarimento.
Il commissario riconosce apertamente la necessità di una maggiore comunicazione e trasparenza, soprattutto per quanto riguarda gli effetti del progetto una volta completato.
“Desidero ribadire la piena disponibilità mia e dell’Autorità di Sistema Portuale a garantire trasparenza, dialogo e condivisione con la cittadinanza“,
scrive Latrofa, annunciando un convegno pubblico a breve, presso la sede dell’AdSP, per illustrare i dettagli del progetto e rispondere direttamente alle domande dei cittadini.

Un gesto che va oltre la semplice disponibilità tecnica: è un’apertura politica e culturale verso la città, un invito al confronto che segna un cambio di passo importante nei rapporti tra porto e comunità locale.
“Il rapporto tra città e porto deve essere rafforzato”, scrive ancora il commissario, evidenziando una visione di sviluppo sostenibile e integrato, dove infrastrutture, ambiente e cittadini possono e devono convivere.

Con questa risposta, Latrofa dimostra di non voler essere solo un tecnico alla guida dello scalo, ma un interlocutore sensibile ai bisogni e alle istanze del territorio.
Un segnale di discontinuità, accolto con favore da chi da anni chiede una governance portuale più aperta, partecipata e trasparente.
L’associazione “Civitavecchia C’è” è ora attesa all’incontro pubblico, che si preannuncia come un momento fondamentale di confronto su un progetto destinato a cambiare il volto del fronte mare cittadino.
TalkCity.it Civitavecchia
Questo il Comunicato integrale:
Spett.le Associazione Civica “Civitavecchia C’è”
Oggetto: Riscontro alla vostra lettera aperta sull’apertura a sud del Porto di Civitavecchia
Gentili membri del Direttivo,
desidero esprimere il mio sincero apprezzamento per il vostro costante impegno civico e per la dedizione con cui, da oltre trent’anni, come ho avuto modo di apprendere, contribuite al dibattito pubblico e alla tutela degli interessi della comunità di Civitavecchia.
L’avvio del mio incarico ha comportato una serie di impegni urgenti e complessi, ma ciò non diminuisce l’importanza del tema da voi sollevato.
In merito al progetto di apertura a sud del Porto, desidero ribadire la piena disponibilità mia e dell’Autorità di Sistema Portuale a garantire trasparenza, dialogo e condivisione con la cittadinanza. Gli interventi previsti, che coinvolgono anche l’area della Marina, sono stati approvati in tutte le sedi istituzionali competenti e rappresentano un’opportunità concreta per rafforzare il rapporto tra città e porto, in una prospettiva di sviluppo sostenibile e integrato.
È evidente, dal dibattito emerso nelle ultime settimane, che per alcuni aspetti del progetto ci sia necessità di una comunicazione più approfondita su quello che sarà il risultato al termine dei lavori. Per questo motivo, intendo promuovere a breve un convegno pubblico presso la sede dell’AdSP, interamente dedicato all’illustrazione del progetto, dei suoi obiettivi e delle ricadute positive per Civitavecchia. Sarà un’occasione di confronto aperto e costruttivo sull’importanza di una corretta interazione tra città e porto, in cui ogni cittadino e ogni associazione potrà intervenire, porre domande e ricevere risposte puntuali.
Vi trasmetteremo a breve tutti i dettagli dell’iniziativa, auspicando la vostra partecipazione attiva.
Cordiali saluti,
Ing. Raffaele Latrofa
Commissario straordinario AdSP MTCS
