Incidente o incendio doloso? Civitavecchia è ancora una città sicura?

Nottata impegnativa per i Vigili del Fuoco di Civitavecchia, intervenuti intorno all’1:00 in piazza Verdi per domare un violento incendio che ha completamente distrutto un chiosco ambulante adibito alla vendita di panini.
Il furgone, appartenente a una giovane coppia molto conosciuta e stimata in città, è stato trovato completamente avvolto dalle fiamme al momento dell’arrivo delle squadre di soccorso.
L’intervento dei Vigili del Fuoco, coordinati dal distaccamento Bonifazi, ha richiesto l’utilizzo dell’autobotte AB17 per fronteggiare le alte temperature e l’intensità del rogo.

Grazie alla rapidità e alla professionalità degli operatori, è stato scongiurato un disastro ancora più grave: le fiamme, infatti, minacciavano di propagarsi alle auto parcheggiate nelle vicinanze e al piccolo parco di eucalipti adiacente al chiosco.
Durante le operazioni di spegnimento è stata inoltre messa in sicurezza una bombola di GPL che stava per essere compromessa dalle fiamme.
Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della Polizia e dei Carabinieri per i rilievi e l’avvio delle indagini. Le cause dell’incendio restano al momento in corso di accertamento.

In molti si chiedono se fosse un incidente casuale o un incendio doloso.
La notizia si è diffusa rapidamente sui social e nelle chat cittadine, lasciando sgomenta la comunità civitavecchiese.
I titolari del chiosco, una giovane famigliola, sono conosciuti da tutti per la loro gentilezza e per la qualità dei loro panini, considerati da molti tra i più buoni della città.
Il loro furgone, punto di ritrovo per tanti giovani nelle serate estive, rappresentava ormai una piccola istituzione locale.

Molti cittadini, tra l’affetto e la solidarietà, esprimono anche preoccupazione e rabbia per l’ennesimo episodio che scuote la tranquillità della città.
«Civitavecchia è ancora una città sicura?» – si domandano in molti, alla luce anche di recenti episodi di tensione e intimidazione.
A far discutere, inoltre, è il silenzio dell’amministrazione comunale, che nella persona del sindaco Piendibene non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione rispetto alle recenti minacce ricevute da un cittadino, a cui sarebbe stata recapitata persino una pallottola.

Mentre le forze dell’ordine lavorano per chiarire l’origine dell’incendio – che non si esclude possa essere dolosa – la città si stringe attorno ai giovani titolari, simbolo di impegno e onestà.
Questa notte di fuoco lascia dietro di sé non solo le ceneri di un’attività, ma anche una ferita profonda nel cuore di una comunità che chiede risposte, sicurezza e attenzione da parte delle istituzioni.
TalkCity.it Civitavecchia


