<<I sentimenti di accoglienza, di tutela della vita e della dignità della persona sopravanza di molto qualunque altra considerazione.
A chi, rischiando la propria vita, abbandona il proprio Paese, le proprie abitudini, la propria cultura, i propri affetti si ha il dovere di far sentire il calore umano.
Siamo convinti che sempre si debbano aprire le braccia e le porte della comunità alla sofferenza degli ultimi e dei più emarginati.
Noi pensiamo che questa, che è talora purtroppo una vera tragedia umana, si debba affrontare governando il fenomeno, e le problematiche che pone, senza mai perdere di vista la questione principale: il rispetto della integrità e della dignità delle persone.
Di fronte a ciò perde di significato ogni genere di calcolo puramente economicistico e sono inaccettabili eventuali manifestazioni di fastidio, come se non ci si trovasse di fronte ad una porzione di umanità dolente, ma in presenza di una noiosa pratica burocratica da smaltire il prima possibile.
Che il loro transito, da essi stessi non desiderato, sia accolto con favore a Civitavecchia, e che il futuro possa portare a costoro quella serenità che legittimamente cercano.>>
Il Partito Democratico di Civitavecchia
Riceviamo e pubblichiamo