Dopo il “Bombardamento di colori” la fantasia artistica delle donne del gruppo torna in azione

L’idea è nata dalla signora Liliana che frequenta le lezioni di Tai Chi che si svolgono nel Parco.
Visto il successo delle precedenti installazioni di yarn bombing (bombardamento di filati, una nuova forma d’arte che colora le città “vestendole” con installazioni in lana e cotone)
che erano state realizzate a giugno scorso e costatando che un albero al centro dell’area dove si svolgono le lezioni era rimasto nudo e abbandonato ha avanzato la proposta di renderlo gioioso per le festività.

L’idea è stata subito accolta con favore da Tiziana Giuliani, che aveva promosso il precedente bombardamento di colore rivestendo due tronchi secchi con mattonelle fatte ad uncinetto.
Il gruppo si è subito messo all’opera: la signora Liliana ha portato un abito da “Babba Natale”, realizzato con indumenti riciclati e altri accessori comperati per l’occasione,
mentre gli addobbi necessari, cappelli barbe e gonna, sono stati recuperati da Tiziana e dalla amica Anna sempre del gruppo anche lei molto fantasiosa e intraprendente.


Così, in un paio d’ore, ha preso vita l’installazione dedicata ai bimbi che frequentano il Parco.
A fianco della Babba Natale c’è una piccola casetta che è stata anche essa addobbata all’interno della quale saranno posti dei peluche riciclati e sanificati che saranno gratuitamente a disposizione dei piccoli frequentatori.

“Abbiamo voluto dare il nostro contributo per abbellire questo bel parco e dare una piccola dimostrazione di amicizia e di festa per la comunità,
un gioco che ci rende felici e che speriamo faccia felici anche gli amici del Parco, grandi e piccini” ha concluso Tiziana Giuliani.
Giovanna Caratelli
Riceviamo e pubblichiamo

