Civitavecchia in delirio per i Pink Floyd Legend: sold-out alla Marina con “Atom Heart Mother”

Alla fine dal pubblico una sola voce… felici di averlo vissuto!

Una platea gremita, un sold-out annunciato e un pubblico trasversale che ha unito generazioni: così ieri sera la Marina di Civitavecchia ha accolto i Pink Floyd Legend,

protagonisti di uno spettacolo che è andato ben oltre il semplice tributo alla storica band inglese.

Per oltre due ore, la formazione romana ha regalato al pubblico un vero e proprio viaggio musicale e visivo, portando in scena l’acclamato concerto-evento “Atom Heart Mother”, già sold-out nei teatri e nelle arene più prestigiose d’Italia.

Dal 2012 i Pink Floyd Legend sono gli unici a eseguire la suite nella sua versione integrale, seguendo la partitura originale (e autografata) del compositore Ron Geesin,

con il quale hanno stretto un sodalizio artistico e condiviso il palco nell’estate 2022 alla Cavea del Parco della Musica di Roma, davanti a oltre 3000 spettatori.

Sul palco di Civitavecchia, ad accompagnare la band, il grande Legend Orchestra & Choir diretto dal Maestro Giovanni Cernicchiaro,

orgoglio del territorio, che ha contribuito a rendere ancora più imponente l’esecuzione.

L’esperienza è stata arricchita da un nuovo disegno luci e laser, proiezioni video d’epoca su schermo circolare, scenografie fedeli e strumentazione originale:

dalla Fender Black Strat al Fender Precision, dal Farfisa Compact Duo al Binson Echorec, dal Minimoog alla Gibson Les Paul.

Il risultato? Un pubblico entusiasta, applausi interminabili e la sensazione di aver vissuto uno spettacolo totale che ha confermato i Pink Floyd Legend come la migliore band italiana nell’interpretare i capolavori dei Pink Floyd.

Mentre lasciava la platea della Marina, dal pubblico una sola unica voce… felici di aver vissuto questo splendido spettacolo.

Questa sera il Civitavecchia Summer Festival cambia registro: sul palco salirà Enrico Nigiotti,

pronto a portare il suo Summer Tour 2025 e a conquistare un pubblico sicuramente più contemporaneo, ma altrettanto desideroso di emozioni.