A Gaza si continua a morire. Fame di massa, apartheid, torture e pratiche di controllo demografico sono strumenti disumani con un unico obiettivo: cancellare la possibilità stessa di esistenza di un popolo.
Con l’occupazione totale di Gaza City, l’IDF israeliano si conferma a tutti gli effetti un esercito straniero di occupazione militare.
A Civitavecchia abbiamo scelto di rispondere con azioni concrete.
In meno di un mese, la campagna nazionale “Un gemellaggio per Gaza” ha ottenuto un successo straordinario, riportando la Questione Palestinese al centro del dibattito politico cittadino.
Un risultato che affonda le radici in una lunga storia di amicizia e solidarietà, che lega la nostra comunità civitavecchiese al popolo palestinese fin da prima del 1998, quando Yasser Arafat ricevette la cittadinanza onoraria.
Il nostro impegno ha superato i confini locali, coinvolgendo intere federazioni regionali.
La campagna è stata accolta positivamente anche dal PD della Provincia di Roma e dal segretario Rocco Maugliani, fino ad entrare nella prossima conferenza programmatica del Partito Democratico provinciale.
Un riconoscimento che conferma la forza propulsiva della giovanile, capace di imprimere al partito una direzione chiara e senza esitazioni.
Insieme ai compagni e alle compagne dei GD che hanno già aderito, stiamo lavorando a un nuovo documento da portare alla Segreteria Nazionale del Partito Democratico e a tutte le realtà politiche e associative che vorranno sostenerci.
Questo percorso ci condurrà a una grande manifestazione sulla Palestina a settembre, aperta alla società civile, alle associazioni solidali e a chiunque creda nella libertà e nella giustizia.
Il nostro messaggio è semplice e forte: il popolo palestinese non sarà mai lasciato solo. La loro resistenza è la nostra resistenza, la loro libertà è la nostra battaglia.>>
Comunicato stampa GD Civitavecchia
Riceviamo e pubblichiamo