Fratelli d’Italia Civitavecchia: “Assurda e dannosa decisione del sindaco Piendibene quella di contrastare la nascita della Provincia Porta d’Italia”

“Dopo l’approvazione della sciagurata delibera di revoca della adesione di Civitavecchia alla istituenda Provincia “Porta d’Italia” si è riunito il coordinamento comunale di Civitavecchia di Fratelli d’Italia, che all’unanimità ha deliberato di porre in essere ogni iniziativa ed azione utile per contrastare questa assurda e dannosa decisione del sindaco Piendibene e della nuova amministrazione di sinistra.

Hanno ignorato perfino l’appello di tutti i Comuni del litorale nord di Roma, inclusi quelli del loro stesso colore politico come la vicina Santa Marinella.

Riteniamo la revoca della adesione di Civitavecchia alla nuova Provincia autonoma del litorale nord di Roma un grave passo indietro

che isola Civitavecchia rispetto a tutti gli altri Comuni del litorale e rischia di frustrare e vanificare la legittima aspirazione di autonomia amministrativa del nostro territorio.

Territorio che da circa mezzo secolo ambisce a diventare provincia, uscendo dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, che destina la quasi totalità delle risorse a Roma, lasciando a Civitavecchia e dintorni soltanto le briciole.

Senza considerare che, per Roma, Civitavecchia ed i comuni del comprensorio sono periodicamente considerati come una pattumiera: la soluzione ai problemi di gestione dei rifiuti della Capitale…

Non possiamo e non vogliamo rassegnarci a questa situazione!

Sul progetto della Provincia Porta d’Italia si registra una ampia convergenza bipartisan in tutti i Comuni interessati.

Tutti, tranne Civitavecchia, che con Piendibene sindaco diventa pecora nera del litorale a nord di Roma.

Unica Città dove i diktat del Pd romano hanno trovato piena accondiscendenza da parte della maggioranza che sostiene il neo sindaco di sinistra, dimostrando di anteporre gli interessi di partito e della Capitale agli interessi di Civitavecchia e del nostro territorio.

A questo punto riteniamo doveroso dar voce direttamente ai cittadini di Civitavecchia, per costituire insieme a partiti, movimenti ed associazioni un Comitato civico per l’indizione di un referendum cittadino abrogativo della delibera approvata nel consiglio comunale del 16 luglio scorso.

Così da ribadire l’adesione di Civitavecchia alla nuova Provincia e consentire la prosecuzione dell’iter giuridico-amministrativo per l’istituzione della Provincia Porta d’Italia.

Lanciamo, pertanto, un appello a tutte le forze politiche, alle associazioni ed ai tanti cittadini che ritengano necessario, per il futuro di Civitavecchia e del litorale nord di Roma.

Uscire dalla Città Metropolitana di Roma Capitale ed istituire quella Provincia autonoma che da decenni il nostro territorio attende e che potrà essere volano di crescita e di sviluppo: al di là delle appartenenze partitiche, uniamoci per la nostra Provincia, perché Civitavecchia ha bisogno di fare un passo avanti, e non uno indietro!” conclude il coordinamento di Fratelli d’Italia di Civitavecchia.

Il Coordinamento comunale di Fratelli d’Italia di Civitavecchia

Riceviamo e pubblichiamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *