Claudio La Camera: “Un iter iniziato da noi che ha raccolto il consenso di tutto il Consiglio Comunale”

Ricordare finalmente Mafalda Molinari nella toponomastica cittadina è un atto di doverosa riconoscenza
nei confronti di una donna che ha dimostrato sempre grande generosità, attenzione e disponibilità nei
confronti di Civitavecchia,
una donna che univa le qualità di imprenditrice capace a quelle di esponente politico lungimirante è sotto
di particolare sensibilità è caratterizzato da un grande ed indiscutibile amore per Civitavecchia.

Desidero, pertanto, rivolgere un plauso ed un ringraziamento all’amministrazione comunale di
Civitavecchia e, in particolare, al gruppo consiliare di Fratelli d’Italia che, con Massimiliano Grasso, ha
sollecitato la finalizzazione di un iter amministrativo per questa intitolazione a Mafalda Molinari,
iter avviato con le mozioni presentate dall’ex consigliere comunale Daniele Perello e dall’ex presidente del
Consiglio Comunale Emanuela Mari, oggi consigliere regionale,
mozione quest’ultima che fu approvata con votazione unanime dal consiglio comunale, a conferma
ulteriore del generale apprezzamento che la figura di Mafalda Molinari vanta trasversalmente rispetto ai
partiti ed ai gruppi politici.

A tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato desidero rivolgere il mio ringraziamento, da cittadino, da esponente politico di Fratelli d’Italia e da uomo che ha avuto il privilegio di essere un amico di Mafalda Molinari,
una donna che tanto ha dato a Civitavecchia e che abbiamo tutti il dovere di ricordare sempre con riconoscenza, affetto ed immensa stima.
Claudio La Camera – Ex consigliere comunale, componente del coordinamento comunale di Fratelli d’Italia Civitavecchia e co-responsabile locale del Dipartimento Nazionale pensionati d’Italia
