Attacco diretto sul “non operato” della professoressa Tinti dal Consigliere Antonio Giammusso (Lega)

<<A un anno dall’insediamento dell’Assessore e Vicesindaco TRASPARENTE Tinti con delega alla Cultura e all’Istruzione, è doveroso fare alcune considerazioni sull’operato, o meglio sull’assenza della stessa.
L’inefficienza e la totale mancanza di incidenza amministrativa sono sotto gli occhi di tutti.
Sul fronte culturale, l’assessore che spesso non si documenta sulle attività, si è contraddistinta per il nulla:
gli eventi culturali sono infatti portati avanti dall’assessorato al Commercio.
In attesa di vedere l’effettiva realizzazione del progetto dei quartieri, una buona idea che giudicheremo a fatti concreti.

Il cartellone estivo, curato dal ‘tombolaro’ assessore Alessi, è fatto di nomi datati e controfigure e i
biglietti non venduti sono la testimonianza.
L’unico format di valore, “Estate in giardino”, è da attribuire alla vecchia amministrazione all’eccellente
lavoro della dirigente Brullini.
Adesso a breve l’assessore si autoincenserà sul Cartellone del Teatro Traiano che da anni viene redatto da Atcl.

Per quanto riguarda l’Istruzione, si registra una totale assenza: nemmeno un comunicato è stato diffuso in
occasione di un grave episodio che ha coinvolto alcune studentesse.
E da ultimo, l’invito selettivo rivolto solo ad associazioni vicine all’assessore per una riunione cittadina,
lascia intendere un atteggiamento escludente e poco istituzionale e privo di trasparenza.
Considerando che il suo ruolo costa ai cittadini oltre 60.000 euro l’anno, è lecito chiedere: quando
comincerà ad amministrare davvero?

Quando leggeremo una sua Delibera di Giunta che non sia ordinaria amministrazione ?
Utilizzando un termine familiare, potremmo dire che se ci fosse stato uno scrutinio politico sulla sua gestione, sarebbe stata sicuramente una bocciatura!>>
Antonio Giammusso, Consigliere Comunale Lega Salvini Premier
Riceviamo e pubblichiamo
