Nel penultimo turno del girone A la W3 Maccarese non rallenta e ribadisce ulteriormente la volontà e l’ambizione di una piazza che, ora come non mai, sogna il salto di categoria. Il Pomezia, quarta forza del campionato, era molto temuto alla vigilia ma non ha saputo rispettare le attese.
Complice una partita giocata per più di un’ora in inferiorità numerica, la formazione ospite non ha retto di fronte al fortissimo reparto offensivo dei bianconeri guidato da un super Damiani, che ha raggiunto la cifra impressionante di 41 gol. Il capocannoniere del girone è andato a segno in apertura e in chiusura, autore di una doppietta proprio come il suo compagno Ferrari, mattatore del secondo e terzo gol.
A Fiumicino finisce invece 0-0 la sfida tra Aranova e FC Viterbo, all’esordio assoluto per mister Cerci sulla panchina dei rossoblù. L’Aranova crea più occasioni e si rende pericolosa soprattutto nella ripresa quando l’estremo difensore degli ospiti Bertollini è chiamato a due parate importanti.
Matteo Lispi