Nel girone A di Eccellenza laziale la 25° giornata regala partite molto equilibrate terminate in sette casi su nove in parità. Nel big match di Domenica, la capolista Anzio fatica molto in casa della Boreale e ne esce con un pareggio molto sofferto che premia l’impegno dei neroniani, ma non ripaga il bel gioco dei padroni di casa, due volte in vantaggio e sempre recuperati.
L’Anzio mantiene comunque un buon vantaggio sulle altre inseguitrici, anch’esse fermate da un pari. Il Civitavecchia soffre in trasferta alla “Pineta dei Liberti”, dove i padroni di casa trovano subito la rete del vantaggio, ma è abile a non cadere nel doppio svantaggio e riesce a pareggiarla nel finale, sfiorando anche un clamoroso 1-2.
A quota 46 c’è anche il CS Primavera, fermato sullo 0-0 da una Vis Sezze in grande forma, imbattuta negli ultimi quattro turni e che Domenica prossima farà visita al “Tamagnini”.
Un Anzio mai domo e in inferiorità numerica riesce a rimontare la Boreale sfiorando il colpaccio. Nel primo tempo sono i neroniani a passare avanti con un rigore di Giordani, ma dopo soli due minuti il colpo di testa di Amico riporta la gara in parità. A fine primo tempo l’Anzio resta in 10 per la doppia sanzione ottenuta da Irkov e la situazione si complica ulteriormente quando al 15’ della ripresa la Boreale sigla il 2-1 con Barbarella. L’Anzio però non molla e nel finale trova il 2-2 grazie alla doppietta di Giordani.
Al “Tasciotti” di Sezze il CS Primavera deve accontentarsi del pareggio dopo una gara in cui la compagine di Aprilia ha creato poco o nulla. Sono infatti i locali a rendersi più pericolosi già nella prima frazione con Palluzzi e Compagno, che non finalizza un clamoroso contropiede. Sono sempre le due punte rossoblù a provarci nella ripresa, mentre Cenci non si sporca mai i guantoni per un ottimo lavoro difensivo del Sezze che argina bene ogni possibile occasione degli ospiti.