Circola da anni la voce secondo cui i nostri tanto amati social network, utilizzati dai più proprio perché gratuiti, sarebbero presto diventati a pagamento.
Voce sempre smentita, naturalmente, ma che oggi come un fulmine a ciel sereno si diffonde a macchia d’olio su tutti i siti d’informazione perché, udite udite, quella voce è diventata realtà: Meta ha annunciato una versione a pagamento per Instagram e Facebook.
Si può definire una vera e propria rivoluzione, questa; ma state tranquilli, per chi non vorrà avere accesso al “plus” offerto ora dall’azienda di Zuckerberg, i social rimarranno tali e quali ad ora.
Meta si è adeguato alle normative europee, stabilendo un costo mensile di 9,99 euro per chi decida di attivare l’abbonamento via web o di 12,99 euro da iOS e Android.
L’abbonamento sarà valido per tutti gli account collegati al Centro gestione dell’utente, sia per Facebook che per Instagram.
E’ finita l’era dei social gratuiti? Secondo Meta no: l’azienda ritiene ancora che internet sia un bene che debba rimanere indistintamente a disposizione di tutti.
L’introduzione di questa novità, però, potrebbe essere un primo passo per creare gerarchie e differenziazioni sociali anche all’interno di piattaforme come Facebook e Instagram, da sempre gratuite e accessibili allo stesso modo a tutti.
Dobbiamo dunque iniziare a porci qualche domanda in più, oppure questa rivoluzione aiuterà semplicemente gli utenti da un punto di vista di controllo della “privacy“?
E’ ancora troppo presto per dirlo; intanto aspettiamo con ansia di scoprire quali altri novità presenteranno i nuovi Facebook & Instagram 2.0.
Nicole Ceccucci