Controlli mirati sono stati effettuati, nel mese di novembre, dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza nei confronti degli operatori per il Servizio Pubblico e Privato, nonché dei frequentatori abituali dell’Aeroporto di Roma Ciampino.
Nel periodo in esame sono stati controllati 140 veicoli, elevate 32 infrazioni al Codice della Strada, 156 persone identificate di cui due sottoposte a fotosegnalamento.
Tre tassisti sono stati contravvenzionati per aver violato le norme del regolamento di scalo e sanzionati con multa complessiva di euro 6.184,00; per gli stessi è stato inoltre richiesto provvedimento di sospensione / revoca ad esercitare l’attività presso l’Aeroporto di Ciampino .
4 persone (tra cui un N.C.C.) sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria e contestualmente sono state ritirate 4 patenti di guida (tre per uso di sostanze stupefacenti ed una per uso di sostanze alcoliche).
Un tassista è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di estorsione ai danni di un passeggero di nazionalità straniera appena giunto a Ciampino, due mezzi sono stati sequestrati amministrativamente. 60 punti decurtati ai titolari di patente di guida controllati.
Inoltre dalla successiva attività info investigativa e dall’incrocio dei riscontri effettuati dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Frontiera, è emerso che due tassisti operanti a Ciampino, erano titolari di reddito di cittadinanza, pur svolgendo attività lavorativa: per questo motivo i due (un uomo e una donna) sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Roma per il reato di truffa ai danni dello Stato (art.7 comma 1 e 2 del Decreto Legge 04 del 2019 nr.26).
Sono in corso ulteriori accertamenti tesi a verificare eventuali altre irregolarità.
Riceviamo e pubblichiamo