“Nella nostra costituzione vengono annoverati una serie di diritti e doveri ai quali sono soggetti i cittadini. Tra i 139 articoli previsti, l’articolo 32 è sicuramente uno dei diritti più importanti che i nostri padri costituenti hanno voluto garantire ai cittadini: il diritto alla salute. Purtroppo questo diritto non è garantito per i cittadini del litorale sud della provincia di Roma.
Sono stati chiusi reparti in maniera “temporanea” poi mai più riaperti, come il punto nascita, che obbliga i 150.000 utenti (Anzio, Ardea, Nettuno), che nei mesi estivi si raddoppiano, a spostarsi in altre strutture ospedaliere non proprio vicine o peggio ancora a fare parti in emergenza presso sale non idonee del Pronto Soccorso, mettendo a rischio sia la mamma che il nascituro.