Fiumicino tra i primi scali europei con un servizio di mobilità autonoma in aeroporto

Una rivoluzione nell’accessibilità aeroportuale prende il via oggi all’aeroporto di Roma Fiumicino, dove Aeroporti di Roma (ADR) ha presentato ufficialmente il primo servizio di sedia a guida autonoma dedicato ai passeggeri a ridotta mobilità.
Il progetto, realizzato in collaborazione con la startup giapponese Whill, è stato annunciato durante l’incontro annuale “Inclusione e accessibilità in aeroporto”, ospitato presso l’Innovation Hub del Leonardo da Vinci.
La sedia autonoma, già operativa nell’area imbarchi del Terminal 3, consente ai passeggeri di raggiungere in totale autonomia uno dei 14 gate (E11-E24) o una delle tre lounge dell’area non Schengen.

Una volta impostata la destinazione tramite un’interfaccia touch gestita dal personale Adr Assistance, la sedia Whill trasporta il passeggero evitando ostacoli lungo il percorso grazie a sensori intelligenti.
Al termine del servizio, il dispositivo ritorna autonomamente alla propria postazione di partenza.
Si tratta di una delle prime attivazioni del genere in Europa, a conferma del ruolo di Fiumicino come hub all’avanguardia nel campo dell’innovazione e dell’inclusione.

La nuova tecnologia va ad arricchire i servizi offerti da ADR Assistance, la società del gruppo dedicata al
supporto dei viaggiatori con disabilità o esigenze speciali.
Il progetto è frutto anche del programma “Runway to the Future” promosso da ADR, che ha visto Whill
sviluppare e testare la propria tecnologia proprio all’interno dell’Innovation Hub del Terminal 1.
Un investimento coerente con il riconoscimento ottenuto da Fiumicino per l’ottavo anno consecutivo
come miglior scalo europeo per la qualità dei servizi, secondo ACI World.
Con le prime quattro sedie già in funzione e nuove implementazioni previste, l’iniziativa rappresenta un
passo concreto verso un’esperienza di viaggio sempre più inclusiva, comoda e tecnologicamente
avanzata.
TalkCity.it Redazione
