Interventi di spessore al 4° Congresso della Fondazione PACTA; alla base la crescita del traffico nel rispetto dell’ambiente
Un trasporto aereo sostenibile, integrato e capace di guardare alle prossime generazioni.
È questo il messaggio centrale emerso dal 4° Congresso annuale della Fondazione PACTA – Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, in corso a Roma presso la Galleria del Cardinale Colonna, dal titolo “Gate to Sustainability – Boarding for Net Zero”.

L’evento ha riunito istituzioni, industria, operatori aeroportuali, mondo finanziario e accademico per un confronto di alto livello sulle sfide della transizione energetica del settore, con l’obiettivo della neutralità climatica.
Ad aprire i lavori è stata Veronica Pamio, direttore generale della Fondazione PACTA, seguita dai saluti istituzionali del presidente ENAC e del Comitato istituzionale della Fondazione, Pierluigi Di Palma.

«La neutralità climatica entro il 2050 è un obiettivo imprescindibile che richiede un impegno condiviso e una forte sinergia tra pubblico e privato»,
ha sottolineato Di Palma, evidenziando come il trasporto aereo sia già coinvolto in una trasformazione profonda e irreversibile.
«Il Net Zero non è solo un traguardo tecnico, ma un’assunzione di responsabilità verso la società e le future generazioni».
Sul fronte della governance del settore aeroportuale, Alfonso Celotto, presidente dell’Associazione Aeroporti 2030,
ha ribadito la necessità di «un futuro del trasporto aereo sostenibile, integrato e intelligente», capace di bilanciare sviluppo del comparto e tutela dei diritti delle generazioni future.

Il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava, ha definito il 2025 «l’anno della svolta» per il trasporto aereo sostenibile,

annunciando l’obiettivo del Governo di produrre 1 milione di tonnellate di SAF entro il 2030 attraverso la riconversione delle raffinerie nazionali.
Marco Troncone, AD di Aeroporti di Roma, ha sottolineato il ruolo degli aeroporti nella transizione sostenibile, evidenziando come il percorso avviato da PACTA mostri un settore maturo e coeso.

Il dialogo tra imprese, istituzioni e mondo scientifico ha favorito politiche pubbliche concrete e credibili, in linea con la competitività e il valore strategico del settore per il Paese.
Il ruolo strategico delle infrastrutture è stato al centro dell’intervento di Salvatore Deidda, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, che ha confermato l’impegno del Governo sullo sviluppo di Roma Fiumicino.
«Deve essere un punto di riferimento per tutti gli aeroporti italiani», ha affermato, sottolineando la necessità di migliorare accessibilità, ferrovie e collegamenti stradali attraverso una collaborazione strutturata tra pubblico e privato.
Decisivo, nel percorso verso il Net Zero, il tema delle nuove energie per l’aviazione.

Dal mondo industriale è arrivato il contributo di ITA Airways. Francesco Presicce, Chief Innovation, Strategic Projects and Vision, ha evidenziato l’impegno delle compagnie aeree nella decarbonizzazione,
ricordando le iniziative adottate per ridurre le emissioni di CO₂ e migliorare l’efficienza energetica, con l’obiettivo di «proteggere il pianeta per le generazioni future».

Sullo sviluppo dei carburanti sostenibili è intervenuto anche Andrea Di Stefano, responsabile Affari regolatori e Market Design di Enilive, che ha illustrato il ruolo della filiera energetica e agro-industriale.
Enilive gestisce oggi tre bioraffinerie operative e una in costruzione, mentre il SAF prodotto a Gela rappresenta, secondo Di Stefano, «la soluzione principale per la decarbonizzazione del settore aereo».
Infine, l’attenzione si è concentrata sul supporto finanziario alla transizione. Simone Basili, consigliere della Fondazione PACTA, ha richiamato l’importanza degli strumenti di finanza sostenibile e degli investimenti infrastrutturali,

sottolineando il valore del tavolo di confronto promosso dalla Fondazione insieme a Intesa Sanpaolo e IREFI, capace di mettere in rete industria e istituzioni e portare le proposte anche a livello europeo.

I lavori del congresso proseguono con panel dedicati a politiche industriali, infrastrutture aeroportuali, intermodalità, elettrificazione e digitalizzazione,
confermando il ruolo della Fondazione PACTA come piattaforma di dialogo strategico per accompagnare il trasporto aereo verso gli obiettivi di sostenibilità e Net Zero.
TalkCity.it Redazione

