L’ordinanza alcol Ladispoli entrata in vigore da martedì 23 dicembre 2025 fino a martedì 6 gennaio 2026. Il provvedimento riguarda tutto il territorio comunale e punta a rafforzare sicurezza urbana e decoro pubblico durante le festività.
L’Amministrazione comunale ha adottato l’ordinanza dopo un confronto con il Commissariato di Polizia. L’obiettivo, quindi, è ridurre situazioni di rischio legate all’abuso di alcol e all’uso di contenitori in vetro negli spazi pubblici.
Nella fascia oraria compresa tra le 21.00 e le 7.00, l’ordinanza alcol Ladispoli introduce divieti precisi. È vietata la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro. Inoltre, è vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, indipendentemente dal tipo di contenitore.
Sempre nella stessa fascia oraria, è vietato il consumo di bevande alcoliche e di bevande in vetro in strade, piazze, parchi, arenili pubblici, aree verdi e spazi pubblici in genere.
Tuttavia, restano escluse dai divieti le aree esterne regolarmente autorizzate dei pubblici esercizi, come dehors, pedane e spazi attrezzati.
L’ordinanza alcol Ladispoli prevede inoltre un divieto assoluto di consumo di bevande alcoliche all’interno dell’area del mercato giornaliero, delimitata tra via Ancona e via Odescalchi. In questo caso, il divieto vale a qualsiasi ora della giornata.
Per chi non rispetta le disposizioni sono previste sanzioni amministrative da 50 a 500 euro. Inoltre, per gli esercenti che violano l’ordinanza, in caso di recidiva entro 15 giorni, è prevista anche la chiusura dell’attività da uno a tre giorni.
Le disposizioni non si applicano all’interno del perimetro della manifestazione “Capodanno a Ladispoli”, che sarà regolamentata da una specifica ordinanza sindacale. Al momento, per quell’evento valgono regole autonome.
L’Amministrazione comunale invita cittadini ed esercenti alla collaborazione. Il rispetto dell’ordinanza alcol Ladispoli, infatti, è pensato per garantire festività più sicure e vivibili per tutta la comunità.
In un contesto ideale simili ordinanze non servirebbero. Tuttavia, l’esperienza e le statistiche mostrano che durante le festività aumentano incidenti, risse e atti vandalici legati all’abuso di alcol.
Il provvedimento del Comune di Ladispoli non vieta tutto, ma interviene in modo mirato nelle fasce e nei luoghi più a rischio. È una limitazione temporanea che punta a prevenire problemi, tutelando sicurezza e convivenza civile.
Quando la libertà di pochi mette in pericolo molti, una misura di questo tipo diventa necessaria.
Dino Tropea Talkcity.it Ladispoli
Author
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza. Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale. Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
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